Giulia Stabile parla delle bulle che l’hanno derisa a scuola e svela le cose assurde che le scrivono ora nei messaggi: “Non ho risposto a nessuna di loro”

Quello che le ragazze che l'hanno bullizzata le hanno scritto in questi giorni.

02 Giu 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Giulia Stabile e le bulle

Prima ballerina donna vincitrice di Amici, milioni di follower sui social e fidanzata con il cantante più popolare di quest’edizione del talent, questo è davvero un anno d’oro per Giulia Stabile. La 19enne però ha passato periodi più duri e complicati, come quando a scuola è stata presa di mira da diverse bulle. Dopo averne parlato a Verissimo e in un’intervista rilasciata a Grazia,  Giulia ha ripercorso quei momenti dolorosi anche con i giornalisti de Il Messaggero e Whoopsee.

Sì è vero che sono stata vittima di bullismo. Posso dire che è stata davvero tosta. Anche adesso alcune di loro mi stanno scrivendo. Mi mandano dei messaggi. Ovviamente io non sto rispondendo a nessuno. Perché non voglio dar loro importanza, nemmeno con una semplice risposta. Forse non avrei dovuto leggerli, ma li ho letti comunque. Mi stanno dicendo cose assurde come ‘non posso credere di essere stata nella stessa classe con una ragazza che è famosa in tutt’Italia’. Quando poi erano le prime a prendermi in giro perché credevo nei miei sogni. Altri mi hanno scritto ‘scusa’, ma è troppo semplice scusarsi adesso. Non voglio proprio dargli importanza.

Mi prendevano in giro per tutto. Per l’aspetto fisico, i denti storti e il carattere, ma anche per le difficoltà che avevo. Mi lasciavano sempre in disparte. Io avevo uno scopo. Al pomeriggio non è che uscivo con gli amichetti, non andavo al parco, non andavo in giro. Io appena uscivo da là andavo a danza“.

Prima la bullizzano e adesso ‘oddio ero in classe con una famosa‘. Ma seriamente? Al posto di Giulia avrei risposto alle bulle con un bel…

Giulia, come spenderà il montepremi di Amici 20.

“A parte la promessa a mamma che le comprerò una lavatrice. Credo che il resto lo userò per studiare danza. Ad esempio mi piacerebbe stare un po’ a Los Angeles in qualche scuola. Poi voglio prendere la patente senza pesare sui miei genitori ed essere così indipendente. Quindi una serie di cose per cui non dovrò chiedere a nessuno e farò tutto con quello che ho vinto”.

Come i genitori di Giulia hanno scoperto delle bulle.

“Io spesso tornavo a casa e non dicevo niente, per non preoccupare mia madre. Finché un giorno sono tornata con il giubbetto di pelle tagliato con le forbici. E così ha saputo che cosa stavo passando. Io mi sentivo anche in colpa perché i miei dovevano ricomprare tutto. Ogni volta che succedeva qualcosa piangevo, abbassavo la testa per non farmi vedere. E mi dicevo: ‘Resisti, oggi pomeriggio c’è danza’”.

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