Giulia Cavaglià fa ritardo, perde il volo e se la prende con la hostess
23 Apr 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

L’ex tronista Giulia Cavaglià è rimasta bloccata a Barcellona dopo aver perso un volo diretto per l’Italia a causa di un suo ritardo di “quattro minuti”, diventati “tre” pochi secondi dopo. A raccontarlo è stata proprio lei via Instagram.
“Praticamente è successo che siamo qua con il volo della Vueling, siamo arrivati qua al gate con quattro minuti di ritardo. E non ci fanno passare raga! Cioè, non ci fanno passare per tre minuti di ritardo al gate, tre! Le persone sono ancora lì che stanno imbaracando. Io ora faccio una petizione contro la Vueling, non ho parole! Non ho parole!”.
Il video – che potete vedere qua sotto – è stato successivamente rimosso da Instagram, ma poco dopo ne ha pubblicato un altro in cui ha inveito contro la hostess di terra che non l’ha fatta salire sul volo.
“Vi dico solo che non ha voluto darmi il suo nome e il suo cognome per fare una lettera di richiamo a Vueling. Non ha voluto darmi il suo nome e il suo cognome la hostess! Questo dimostra la qualità del servizio Vueling e la qualità delle operatrici Vueling. Complimenti, veramente. Ottimo lavoro. Ci sono ancora persone che stanno aspettando il volo che non è ancora partito. Il volo non è ancora partito e se va bene sarà pure in ritardo, perché doveva partire a 40 e non è ancora partito”.
Giulia Cavaglià fa ritardo al gate e perde il volo e se la prende con la hostess
Allegando allo sfogo anche una scritta: “La hostess non ha voluto nemmeno darmi il suo nome per poter fare una lettera di richiamo“.
Spiegando successivamente in lacrime di aver avuto un attacco di panico e che la Vueling, per questo motivo, deve chiudere. “Ho avuto un attacco di panico non riuscivo a respirare, la gente è cattiva senza motivo. Odio fare queste cose ma siete delle m3rde e dovete chiudere!“. E ancora: “Perdere un volo non è la fine del mondo, ritornare ad avere attacchi di ansia e panico per colpa di una hostess di M non lo trovo giusto“.