Francesca Fagnani commenta la sua imitazione fatta da Vincenzo De Lucia
01 Nov 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Maria De Filippi, Mara Venier, Milly Carlucci, Sandra Milo, Ornella Vanoni e ora anche Francesca Fagnani: continuano senza sosta le imitazioni realizzate da Vincenzo De Lucia.
La conduttrice di Belve aveva già visto la sua parodia commentando con un “Grazie Vincenzo” su Twitter e nell’ultima puntata di Stasera tutto è possibile è andata anche in studio per realizzare uno sketch insieme.
😂❤️😂❤️😂 grazie Vincenzo! https://t.co/NjwVglVAta
— francesca fagnani (@francescafagnan) October 3, 2022
“Mi vuole dare la cartelletta eh? Si sente una tigre? Anche lei originale eh!”, ha incalzato la vera Francesca Fagnani alla sua imitazione. “Se è nata a luglio è un leone non è una tigre, mi scusi eh ma se le cose non le sa!”.
Solo al termine dello sketch rivolgendosi proprio a Vincenzo De Lucia ha detto: “Sei grandissimo, il più grande imitatore che esista! Sei il più bravo di tutti“. Ieri, infine, ospite a La Vita in Diretta è tornata a commentare la sua imitazione applaudendo l’attore: “Vincenzo De Lucia è bravissimo!“.
Questo incontro.
Vedo due Fagnani: qual è quella vera?#STEP #StaseraTuttoÈPossibile #Belve pic.twitter.com/diVnx1N67a— Cinguetterai (@Cinguetterai) October 31, 2022
Vincenzo De Lucia imita brillantemente Francesca Fagnani: Belve a Stasera Tutto è Possibile https://t.co/rWcL8GaRLO
— BICCY.IT (@BITCHYFit) October 4, 2022
Francesca Fagnani racconta i problemi con Massimo Ferrero
“Se ho avuto problemi in questa terza edizione? Intervista registrata con Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria. Alla fine mi chiede di tagliare una domanda e dico no. Diventa una furia, mi viene quasi addosso e si nasconde la liberatoria dentro la camicia, scappando”. – Ha confessato fra le pagine del Corriere – “Se l’intervista non andrà in onda come quella di Elettra Lamborghini? Io mi auguro che questa volta la Rai tenga il punto e la mandi in onda. Bisogna smettere di subire la prepotenza dell’ospite. Dobbiamo recuperare il senso di dignità del nostro mestiere. Tagli e altre richieste non si accettano.
