Fedez, i leghisti che ha citato il 1° maggio gli rispondono (e c’è da piangere)

I leghisti citati da Fedez rispondono al rapper. Le interviste a Piazza Pulita.

07 Mag 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Al Concertone del Primo maggio Fedez ha citato i discorsi omofobi di alcuni politici leghisti. Così ieri sera a Piazza Pulita Luca Bertazzoni ha intervistato alcuni dei signori nominati dal rapper, che però non hanno ritrattato, nemmeno si sono scusati, ma hanno rincarato la dose.

Massimiliano Bastoni, consigliere regionale in Lombardia, alla vigilia dell’approvazione delle Unioni Civili dichiarò: “Gay, vittime di aberrazioni della natura“. Il politico ai microfoni della trasmissione di La7 ha spiegato: “Quando vedo delle persone che vanno in giro a quattro zampe al collare. Non fanno un favore alla comunità gay. Non mi sono pentito di quello che ho detto. Loro sono liberi di fare quello che vogliono? E io libero di dire quello che penso. Il DDL Zan non è fondamentale. Secondo me gli italiani pensano al lavoro o alle attività chiuse, non al DDL“.

Bertazzoni ha sentito anche Alberto Zelger, consigliere comunale a Verona che in passato ha detto: “I gay sono una sciagura per la riproduzione e la conservazione della specie“. Anche lui non si è rimangiato quanto detto anni fa: “Se le unioni civili fossero diffuse la società si estinguerebbe. Non nascerebbero più bambini. L’amore è quello tra papà, mamma e bambini.Fedez è stato scorretto perché si è approfittato della Rai per fare propaganda politica a favore di un DDL. Quella è una legge liberticida contro la costituzione. Quella legge mette a disagio le donne sportive che si ritrovano a gareggiare uomini trans che poi vincono tutte le gare e loro non possono più dire niente. Lo scopo di questo DDL è entrare nelle scuole e insegnare quanto è bello l’amore omosessuale. Le attitudini maschili e femminili sono per natura diverse. Le donne preferiscono accudire la persona e gli uomini la tecnologia. L’omofobia non esiste, in Italia non si discriminano i gay“.

Potrei spendere del tempo per ridere di queste dichiarazioni, ma direi che i signorini hanno fatto tutto da soli. Quindi adesso cari lettori, se siete donne andate ad accudire qualcuno e se siete uomini smontate un pc.

I leghisti rispondono a Fedez.

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