Eurovision 2022: ecco la scaletta di cosa faranno Mika, Cattelan e Pausini

Sembrerebbe essere quasi tutto pronto per l’edizione torinese di Eurovision Song Contest. Al timone, come già sappiamo, ci saranno Mika, Alessandro Cattelan e Laura Pausini.

Intervistato da La Stampa, il coreografo dello show – Emanuele Cristofoli – ha parlato dell’evento facendo un po’ di spoiler sulla scaletta delle varie serate. Come riportato da DavideMaggio.it, ecco i punti più interessanti. L’apertura sarà un omaggio al sole realizzato da 40 ballerini, mentre quella della seconda serata sarà affidata ad un monologo di Cattelan.

“L’opening della prima semifinale trasmetterà empatia e la realtà aumentata con le immagini dei pianeti proiettati in platea con più di 40 ballerini faranno un omaggio al sole come simbolo di gioia, vita e speranza“. […] “Lo show iniziale della seconda semifinale sarà affidato ad Alessandro Cattelan che mostrerà il carattere divertente degli italiani; sorrideremo dei nostri stereotipi, saremo autoironici”.

Mika e Laura Pausini avranno invece molto spazio durante la serata finale. Il primo si esibirà in un medley di sue canzoni e presenterà il nuovo singolo, la seconda presenterà un mash up delle sue hit in cinque lingue diverse.

“La finale vedrà il collegamento live con i ragazzi di Rockin’ 1000 da piazza San Carlo e quando le immagini arriveranno in studio troveranno Laura Pausini che si prenderà un momento costruito apposta per lei con cambi di scena importanti e un pot-pourri delle sue hit in ben cinque lingue diverse. […] Sempre durante la finale Mika avrà un suo medley di canzoni e approfitterà per lanciare in mondovisione il nuovo singolo. La sua sarà una performance nella performance”.

Concludendo con: “Da Torino racconteremo l’Italia restando fedeli allo slogan The Sound Of Beauty”.

Eurovision 2022 “le tensioni continuano”

Nonostante l’intervista di Cristofoli a La Stampa, Giuseppe Candela su Dagospia ha scritto:

“Laura Pausini e Alessandro Cattelan sono amici, tra loro non ci sono tensioni, lei non è una diva e lui non è il suo valletto. Lo hanno ripetuto urbi et orbi, sui social, sui giornali, in radio. Il problema resta: quando mancano pochi giorni all’Eurovision di Torino le riunioni sono infuocate. Ritardi, problemi organizzativi, scalette non chiuse e chi più ne ha più ne metta. Mettere d’accordo tutti non è facile, Coletta e Fasulo costretti a mediare. Anche a smentire le tensioni, se servirà”.

L’attesa è alle stelle.

L’Italia è il primo paese a vincere Eurovision ed Europei nello stesso anno * https://t.co/NRItuXZuHe #Euro2020 https://t.co/H1rvBSySjh

— BICCY.IT (@BITCHYFit) July 11, 2021