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Donnamaria e Palombelli, i commoventi messaggi in diretta per Ciavarro

Anthony Festa 04/03/2025

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Eleonora Giorgi per mesi ha avvisato il suo pubblico che se ne sarebbe andata, che ormai non c’erano molte speranze per lei e che era pronta a far “volare la sua anima via col vento”, ma la sua scomparsa ha comunque toccato un po’ tutti, soprattutto chi l’ha conosciuta e chi è vicino ai suoi familiari. Tra i tantissimi personaggi noti che ieri hanno ricordato Eleonora e espresso vicinanza ai figli c’è anche Edoardo Donnamaria, carissimo amico di Paolo Ciavarro, che in diretta su Radio Zeta si è preso qualche minuto per abbracciare il collega.

Donnamaria e il ricordo di Eleonora Giorgi.

“Oggi è un giorno un po’ triste per me, ma anche per tantissime persone. Come tutti sanno, perché ne hanno parlato ovunque questa mattina, è venuta a mancare Eleonora Giorgi, una grandissima attrice italiana. Ma non solo: è stata anche una grande mamma.

Era la madre di Andrea Rizzoli, che non conosco personalmente, quindi non posso esprimermi su di lui, ma conosco molto bene Paolo Ciavarro. – ha continuato Edoardo Donnamaria – È un amico, un collega con cui lavoro a Forum da otto anni. Abbiamo avuto un percorso molto simile in tante cose e per me è stato anche un’ispirazione.

Sai, quando ti parlano di ragazzi d’altri tempi, quelli che vedi in tv e pensi “impossibile che esista una persona così”, ecco, Paolo è davvero così. E se ha cresciuto un figlio in questo modo, sicuramente Eleonora Giorgi è stata una grande mamma.

Oggi l’abbiamo ricordata anche a Forum con Barbara Palombelli, che ha fatto un bellissimo tributo. Abbiamo visto un video molto toccante, anche perché Eleonora era venuta tante volte da noi. Quindi mi faceva piacere iniziare questa puntata così, con un pensiero per lei e un saluto a Paolo e a tutta la sua famiglia“.

Barbara Palombelli e il commovente ricordo di Eleonora.

“Tutta l’Italia piange Eleonora Giorgi. Con il coraggio del racconto della malattia, ha insegnato a tutti noi come affrontare i momenti difficili, le terapie dolorosissime, come affrontare con il sorriso questa lunga attesa di una m0rte certa. Questo è stato il più bel film che lei ci ha regalato. A me che ero sua amica d’infanzia resta un vuoto.

Eravamo delle ragazzine con tante speranze, con tanti sogni. Eleonora nell’ultima telefonata che mi ha fatto lei dalla clinica pochi giorni fa, mi ha detto: ‘ricordati sempre, ricorda anche ai miei figli, che siamo state delle ragazzine felici, che avevamo tanti sogni e avevamo tanto coraggio’.

Anche l’ultimo giorno lei ha voluto incontrare il nipotino, si affacciava alla finestra della clinica e guardava gli aironi che volavano. Ha continuato a vivere dando speranza a tutte le persone malate, perché la vita vale la pena viverla fino all’ultimo. I malati di cancro sanno apprezzare tutto, sia quelli che si sono guariti, che quelli che si stanno curando. Voglio solo concludere dicendo che Eleonora ha avuto due angeli accanto, i figli, Andrea e Paolo, che conosciamo bene. Due ragazzi che sono un modello. Eleonora comunque non ci lascia, perché le sue immagini e i suoi film ci saranno sempre“.

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