Donald Trump, gaffe anche al funerale dell’ex moglie Ivana
21 Lug 2022 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Giovedì scorso Ivana Trump è morta a soli 73 anni e subito i figli e l’ex marito Donald Trump hanno rilasciato delle toccanti dichiarazioni pubbliche. Martedì ci sono stati i funerali della donna e l’ex marito ha fatto una delle sue gaffe presentandosi in ritardo in chiesa. L’ex Presidente degli Stati Uniti è arrivato quando il feretro si trovava già in chiesa, dentro St. Vincent Ferrer (New York) e la messa era già iniziata.
Durante la cerimonia funebre ha preso la parola Ivanka Trump ed ha ricordato sua madre: “Crescendo, mia madre non mi ha detto che una donna poteva fare tutto ciò che voleva, me l’ha mostrato. Era una pioniera per uomini e donne allo stesso modo. Mia madre una volta mi ha detto che non c’era niente che non potesse fare con i tacchi. Ci ha insegnato come infilzare il pesce e poi cucinare il pescato. Mia madre ha ampliato le nostre menti. Era bellissima. Era l’incarnazione del sogno americano. Era una forza della natura“.
Former US President Donald Trump and former First Lady Melania Trump join his children Don Jr, Ivanka and Eric behind their mother Ivana Trump’s casket following her “celebration of life” funeral service in New York pic.twitter.com/gGHPuksPT4
— Megan Palin (@Megan_Palin) July 20, 2022
Donald Trump, le parole sull’ex compagna.
Il giorno del funerale Donald Trump ha parlato con una giornalista del New York Post ed ha speso delle belle parole per Ivana: “Sono a New York. Sto riposando un po’, ma sono molto triste. Sto pensando a quanto bene conoscessi Ivana anche tu (in riferimento alla giornalista). La conoscevi molto bene. L’hai conosciuta fin dall’inizio. Dal principio. Da quando l’ho incontrata per la prima volta. Era bella. Era speciale. So che tu e lei vi siete piaciute fin dal primo giorno. Era eccezionale. Bella dentro e fuori. Abbiamo iniziato tutto insieme. Era bella, ma era anche una gran lavoratrice. Non si è mai arresa. Non importa quanto fossero difficili le cose o quanto fossero brutte, non cadeva mai. Non si arrendeva mai. È passata dal comunismo alle nostre vite insieme. Non dava nulla per scontato“.
