Ambra Angiolini risponde alla frecciatina di Fedez al Concerto del Primo Maggio
01 Mag 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Mentre era a New York, ieri pomeriggio Fedez ha lanciato una shade agli organizzatori del Concerto del Primo Maggio: “Buon concertone a tutti, avrei voluto essere lì, ma credo che il mio invito si sia perso“. Ambra Angiolini è stata avvisata della frecciatina ironica ed ha risposto in diretta.
Ambra Angiolini risponde a Fedez in diretta.
Come chiusura del Concertone Ambra Angiolini ha preso il suo iPhone ed ha letto la storia Instagram pubblicata da Fedez: “Volevamo lasciarvi con una poesia, con le parole di un amico del Primo Maggio. Il pezzo recita così ‘Buon Primo Maggio e buon concertone a tutti. Avrei voluto tanto essere lì, ma credo che il mio invito si sia perso’. Lui è Fedez! E ciao Federico“.
Mentre quella di Fedez è una chiara shade, la risposta di Ambra Angiolini è davvero ironica, visto che i due sono amici e che molto probabilmente lavoreranno presto insieme ad X Factor.
Ambra ti voglio molto bene 💀😂😂
(e comunque loro due sono amici davvero)#concertone #1M2022
— ✨Francesca✨(brividi’s version) (@_cielodiperle) May 1, 2022
Fedez e i precedenti con l’organizzazione del Concerto del Primo Maggio.
Al Concerto del Primo Maggio 2021 Fedez ha smascherato i politici leghisti omofobi e le schifezze pericolose che hanno vomitato negli anni. Il rapper milanese subito dopo il suo discorso da applausi ha accusato la Rai di tentata censura.
“È la prima volta che mi succede di dover inviare il testo di un mio intervento perché venga sottoposto ad approvazione politica, approvazione purtroppo che non c’è stata in prima battuta o meglio, dai vertici di Rai 3 mi hanno chiesto di omettere dei partiti e dei nomi e di edulcorare il contenuto.
Ho dovuto lottare un pochino, ma alla fine mi hanno dato il permesso di esprimermi liberamente. Come ci insegna il Primo Maggio, nel nostro piccolo dobbiamo lottare per le cose importanti. Ovviamente da persona libera mi assumo tutte le responsabilità e le conseguenze di ciò che dico e faccio”.
