Alex Di Giorgio vittima di omofobia: “E non solo durante le gare”

Alex Di Giorgio, fino a pochi giorni fa in procinto di diventare un nuovo vippone di Alfonso Signorini, ha confessato su Instagram di essere stato vittima di omofobia rispondendo in maniera diretta ad una domanda di un fan.

A chi gli ha chiesto: “Hai mai subito discriminazioni nelle gare? Magari da parte di qualche collega invidioso?” l’ex campione olimpico ha risposto: “Purtroppo sì. E non solo nelle gare. Potrei scrivere un libro intero per rispondere a questa domanda. Ma mi fermo qui“.

Alex non è entrato nei dettagli, ma considerando la fama e le medaglie appese in camera (tre d’oro ai Giochi del Mediterraneo, una d’argento agli europei e due partecipazioni alle Olimpiadi), un libro nella sua prossima carriera non è da escludere. Come non è da escludere il suo ingresso nella casa della prossima edizione del Grande Fratello Vip, dove avrebbero già timbrato il cartellino Andrea Iannone ed Amedeo Goria.

Il nome di Di Giorgio è finito agli onori della cronaca anche l’anno scorso (e non per meriti sportivi) bensì perché vittima del suo ex fidanzato che è stato condannato ad un anno e due mesi di carcere con le accuse di stalking, sostituzione di persona e diffamazione perché tra il 2013 e il 2014 lo avrebbe minacciato di fargli outing con conseguenti pedinamenti, intimidazioni e profili fake sui social e sulle app. Come riportato da Il Messaggero e ripreso anche da Gay.it il processo di appello atteso in questi giorni è slittato causa Covid.