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Sambruna su Cristicchi e il dubbio Alzheimer: “Ci ho visto del dolo, grazie a questa ambiguità è arrivato quinto”

Fabiano Minacci 26/02/2025

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Simone Cristicchi ha dichiarato esplicitamente che sua mamma non soffre di Alzheimer solo a Festival di Sanremo finito su domanda diretta di Mara Venier. Settimane prima aveva solo semplicemente parlato di aneurisma, problema che pare abbia risolto. Grazia Sambruna, ospite a La Volta Buona, ha giustamente sottolineato questo fatto.

“A Festival finito da due settimane, Simone Cristicchi ha dichiarato chiaramente su Rai1 che sua madre, per fortuna, non soffre di Alzheimer. Sottolineerei a Festival finito da due settimane, perché… beh, magari prima non gli era stata posta la domanda in modo diretto. Però, è vero che prima del Festival aveva rilasciato interviste su vari siti in cui parlava espressamente di un aneurisma, come se poi l’aneurisma fosse uno scherzo – per carità, non voglio certo fare una gara tra malattie, sarebbe assurdo“. E ancora: “Cinque anni fa sua madre è stata colpita da un aneurisma, e lui ha scritto questa canzone all’epoca. Il punto è che, nel filmato che abbiamo visto prima, Gabriele Corsi ha detto: ‘Mi sono tanto emozionato perché mio padre è nella stessa identica situazione di cui canti tu nella canzone’, riferendosi quindi all’Alzheimer. Cristicchi, però, non ha alzato la mano per chiarire: ‘Scusami, Gabriele, ma la mia situazione è diversa’. E qui, sinceramente, ci vedo del dolo“.

Fino all’accusa finale: “Grazie a questa ambiguità, è arrivato quinto al Festival, ottenendo l’empatia e il televoto di tante persone che vivono davvero questa situazione. E magari, così facendo, ha lasciato fuori dalla cinquina artisti come Doja. Questo mi sembra piuttosto discutibile“.

 

Sambruna: “Equivoco che si è trascinato per cinque giorni”

“Quando un equivoco si trascina per cinque giorni, credo che in quel tempo si sarebbe potuto essere più chiari e meno vaghi. Se tutta l’Italia – e ripeto, tutta l’Italia – ha capito che quella canzone parlasse di Alzheimer, tanto che persino Selvaggia Lucarelli ha sollevato una critica accendendo un polverone e venendo attaccata per questo, allora forse c’è stata poca chiarezza. E, alla fine dei conti, questo equivoco a chi è convenuto? Mi chiedo: Cristicchi, ma qual era il tuo intento? Perché io, sinceramente, non lo capisco. Cristicchi ha avuto il tempo durante la settimana di Sanremo di definire le sue canzoni arte pura, ma non ha avuto il tempo di specificare che non si trattava di Alzheimer. Bizzarro”.

Non leggo castronerie.

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