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Sabrina e Cosima restano in carcere, la serie Disney non ha smosso i giudici della Corte Europea che rifiutano il ricorso

Fabiano Minacci 06/12/2024

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Sabrina e Cosima restano in carcere. A deciderlo è stata la Corte Europea dei diritti dell’uomo che ha giudicato “inammissibile” l’ultimo ricorso fatto dagli avvocati delle due.

Misseri e Serrano ci avevano provato nel lontano 2018 a riaprire i giochi chiedendo un ricorso in extremis alla Corte Europea dei diritti dell’uomo che si trova a Strasburgo. La loro richiesta era quella di riaprire il caso dell’omicidio di Sarah Scazzi che le ha viste condannare all’ergastolo durante tutti i tre gradi di giudizio. Eppure, neanche la serie di Disney+ ha smosso i giudici, dato che hanno rifiutato.

Il ricorso, inoltrato sei anni fa, contestava le modalità processuali e la sentenza definitiva emessa dai tribunali italiani. Tuttavia, la Corte Europea ha ritenuto non fondate le motivazioni presentate dai difensori di Sabrina e Cosima che dovranno restare in carcere. La pena è l’ergastolo che in Italia dura 26 anni. Al termine di quel periodo potranno richiedere dei permessi (tipo la libertà vigilata) e sarà il giudice a decidere se concedergliela oppure no, dipende tutto da come si comporteranno in carcere in questi circa tre decenni, uno dei quali già finito.

Sabrina e Cosima, per Michele sono entrambe innocenti

Le due tutt’oggi si dichiarano innocenti mentre Michele Misseri continua a dichiararsi l’unico colpevole, ma nessuno gli crede. I giudici, infatti, lo hanno condannato a 8 anni di carcere “solo” per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove. Tuttavia gli è stato fatto uno sconto di pena di circa un anno per buona condotta e da febbraio è a tutti gli effetti un uomo libero. Nel programma Rai di Salvo Sottile, FarWest, Michele Misseri ha dichiarato: “Sabrina e Cosima, perdonatemi per quello che ho fatto. Cosima non ti ho mai messo in mezzo, ma Sabrina me l’hanno fatta mettere in mezzo, non è stata colpa mia, mi hanno imbambolato tutti, mi hanno portato in garage con i tranquillanti. Non ricordo niente. Forza e coraggio vedrai che ce la faremo“.

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