Nickelodeon, il lato oscuro delle serie per bambini: sotto accusa il produttore Dan Schneider

23 Mar 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Dimenticatevi l’Ares Gate e lo scandalo che ha colpito Il Mondo Di Patty, perché ora tutti gli occhi sono puntati su Dan Schneider, produttore di Nickelodeon che nel corso degli anni ha realizzato serie come Zoey101, iCarly, Sam & Cat, Victorious e molte altre.

Secondo il documentario Quiet On Set: The Dark Side Of Kids Tv, il produttore Dan Schneider aveva una palese ossessione per i piedi delle attrici e sono numerose le scene in cui le giovani sono state chiamate a giocare con i propri piedi o con quelli dei colleghi in sketch più o meno riusciti. Come quello in cui è stato chiesto ad Ariana Grande di infilarsi un piede in bocca.

Piedi a parte sarebbero numerose le scene incriminate che conterrebbero allusioni di vario genere fra schizzi d’acqua sul petto, schizzi di maionese sul viso e cose così. Questa settimana Dan Schneider ha rilasciato un’intervista in cui ha affermato di aver trovato “molto difficile guardare il documentario e affrontare i miei comportamenti passati, alcuni dei quali imbarazzanti e di cui mi pento“. Il produttore ha infine chiesto scusa.

Alexa Nikolas, di Zoey 101, in seguito alla sua intervista ha risposto a Schneider dicendo che avrebbe preferito delle scuse private, aggiungendo, nel suo live streaming su YouTube, “So che ognuno affronta le proprie emozioni a modo suo, ma non sento niente da te, Dan. Non sento niente.”

Nickelodeon, la risposta del portavoce

Un portavoce di Nickelodeon, in risposta al documentario, ha riferito che la rete non può “confermare o negare le accuse di produzioni di decenni fa”. Aggiungendo che: “Nickelodeon, per politica, indaga su tutti i reclami formali come parte del nostro impegno a promuovere un ambiente di lavoro sicuro e professionale, privo di molestie o altri tipi di condotta inappropriata. Le nostre massime priorità sono il benessere e gli interessi non solo dei nostri dipendenti, del cast e della troupe, ma di tutti i bambini, e nel corso degli anni abbiamo adottato numerose misure di salvaguardia per garantire che siamo all’altezza dei nostri elevati standard e delle aspettative del nostro pubblico”.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!