Netflix ha “fatto le scarpe” alla Rai ed un dirigente sbotta su Twitter

09 Gen 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

netflix

Netflix ha battuto la Rai, 1 a 0 palla al centro. Questo almeno è il pensiero di Riccardo Laganà, Consigliere di Amministrazione Rai.

L’uomo, dopo aver visto l’ennesimo spot pubblicitario del documentario SanPa di Netflix sui canali Rai ha sbottato su Twitter, ricordando a tutti che la stragrande maggioranza delle immagini di quel documentario appartenevano alle teche Rai.

“La prossima volta, anziché far passare ogni 5 min sui nostri canali la pubblicità Netflix sul bel doc #SanPa (fatto in buona parte con materiale #Rai), qualcuno si chieda come valorizzare internamente le nostre preziose #Teche attraverso le creatività nelle reti, testate e RaiDoc”.

 

Una beffa per la Rai che proprio nei mesi scorsi stava lavorando all’ultimazione di un film ispirato proprio a San Patrignano dal titolo Lontano Da Casa e che uscirà di fatto dopo il documentario di Netflix, che ha già catalizzato l’attenzione pubblica prendendosi meriti ed applausi.

Oltretutto nel promo di Netflix mandato sui canali Rai si sente la voce annunciare che SanPa è una storia “che nessuno voleva raccontare”, un bello smacco.

Netflix, Rai: 1 a 0 palla al centro

A ristabilire un po’ di pace cercando di calmare il Consigliere di Amministrazione Rai è stato Ciro Pellegrino di FanPage che gli ha ricordato che i promo che Netflix fa sui canali Rai sono pagati e quindi un bell’introito per loro.

“La pubblicità penso Neflix la paghi quindi sono introiti. Soldi che la Rai può usare per fare cose (e decidono le strutture a loro volta decide dalla politica). #Sanpa è anche un “processo” alla Rai e al suo modo di raccontare le comunità senza porsi domande nel corso degli anni”.

 

Vi ricordo anche che lo scorso anno Netflix ha comprato i diritti per ben 80 film della Rai pagandoli circa 2,7 milioni di euro.

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