Mughini su Sara Croce: “Ce l’ha scritto in faccia che devi pagarla”
21 Ott 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Da un paio di giorni Sara Croce è tornata sui siti di gossip e questa volta non c’entra niente Andrea Damante (con cui ha avuto un flirt) e neanche la sua partecipazione ad Avanti un Altro: tutti parlano di lei per uno scandalo da 1 milione di euro.
Il fatto risale a lunedì quando AdnKronos ha svelato che il magnate del petrolio Hormoz Vasfi ha chiesto 1 milione di euro a Sara Croce per aver “allacciato una relazione al solo fine di trarne un profitto economico per sé e per la sua famiglia, raggirando le buone intenzioni di un ricchissimo e noto uomo d’affari”.
Oggi l’ex Madre Natura di Ciao Darwin è stata così apostrofata da Giampiero Mughini, che ha scritto un lungo editoriale su Dagospia.
“La contesa legale tra la pin up italiana e l’aureo tracagnotto iraniano che vorrebbe indietro le centinaia di migliaia di euro che gli sono costati ogni volta i pompi*i e altri giochi fatti con la splendida fanciulla, sto assolutamente dalla parte della ragazza.
Oltretutto la fanciulla ce l’ha scritto in faccia che con lei devi pagare anche solo a dirle ‘buongiorno‘. C’era un baratto tra loro due, un baratto antico come il mondo. Un magnifico corpo femminile contro dei dindini sonanti a comprare e regalare di tutto, salvo dei libri”.
Mughini si è poi schierato dalla parte della Croce in merito a questa battaglia legale.
“A quel baratto il tracagnotto ci stava eccome. Come facesse a spendere quelle cifre per una cena con fanciulla e relativa madre non so, ma evidentemente gli andava bene. Nel senso che quel che accadeva dopo ne valeva la pena, e a meno che la fanciulla non dicesse “Mi fa male la testa, stasera non ne ho voglia”. Questo sì un argomento grave, da opporre in sede legale. Solo che di questo argomento in tribunale non c’è traccia. Né c’è traccia che la fanciulla si rifiutasse di ingoiare a fattaccio bell’e concluso”.
Che ne pensate?