Pop

Miley Cyrus senza peli sulla lingua, singolo, album e duetto di cui si pente: “Spazzatura”

Anthony Festa 06/06/2025

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Miley Cyrus è una delle popstar più schiette e senza peli sulla lingua e l’ha sempre dimostrato con le sue interviste. L’ennesima conferma è arrivata in un nuovo podcast su Spotify, dove la cantante americana ha rivelato alcuni retroscena di ogni sua era ed ha anche criticato sé stessa, alcune scelte professionali, in particolare quelle che riguardano il disco Younger Now, pensato per ripulirsi l’immagine dopo Bangerz e piacere di più all’allora marito Liam Hemsworth.

Se il progetto Younger Now è nato con i presupposti sbagliati, una canzone in particolare non piace alla popstar e si tratta di Thinkin, che ha definito trash: “Quella canzone è davvero spazzatura. Pensavo di essere cool a scrivere canzoni nei miei sogni, ma no, era pura spazzatura. Il mio produttore me l’ha detto e aveva ragione“.

Miley Cyrus ha anche rivelato che non è stata una sua idea quella di includere Dua Lipa in Plastic Hearts: “Come mai è nell’album? Scelte non mie! L’ha voluto la casa discografica, che non credeva nemmeno in questo lavoro. Senza offesa per Dua Lipa, ma non è coerente con quel mio album. Sarebbe stata molto meglio in qualcosa come Endless Summer Vacation. Sarebbe stata fantastica in Wildcard. Però non era adatta per quel disco ed è un mio pensiero“.

Viva la sincerità!

Miley Cyrus, perché è pentita dell’era Younger Now.

Ho fatto Younger Now perché avevo paura di perdere di nuovo Liam, quindi ho pensato che forse se mi fossi vestita diversamente e fossi stata più giovane, se fossi sembrata meno sfacciata, forse non mi avrebbe più lasciata. Ripensandoci, non avrei dovuto farlo, avrei dovuto lasciar perdere.

Quando io e Liam ci siamo lasciati la prima volta, con Bangerz, era perché io ero molto provocatrice, super esplicita. E quindi per Younger Now ho un po’ puntato su questa innocenza, era un modo terribile per mantenere una casa felice, tipo “guarda non sono più così sfrontata in pubblico e mi vesto diversamente”.

Adesso capisco che era tutto sbagliato, perché con Something Beautiful, questo album, ho una vita personale davvero bella e genuina, e la mia carriera è esattamente come voglio che sia, nulla è artefatto. A quei tempi ero nel mood “Ok, sono pulita, mi vesto tutta di bianco, canto canzoni sulla natura”. Penso che stessi solo cercando di trovare un personaggio che potesse tenere insieme la mia vita privata. No, non era per avere un’immagine più conservatrice, ma riguardava la mia vita privata.
Liam faceva parte del fanchise Hunger Games, il fratello era un eroe della Marvel e anche io rappresentavo la famiglia. Credevo che il mio compito fosse quello di mostrarmi in un certo modo. Il mio piano era “non voglio che la relazione vada in pezzi, voglio che resti solida”. Il motivo per cui non aveva funzionato ai tempi di Bangerz era proprio quello, quindi stavolta volevo davvero poter dire: sto ancora facendo la mia musica, posso ancora essere Miley Cyrus, ma devo riuscire a preservare questa parte della mia vita. E ora, col senno di poi, quello che avrei dovuto fare era semplicemente lasciar perdere, non serviva trascinare quella storia e soprattutto non dovevo far sì che intaccasse la mia carriera. Non c’era bisogno che mi vestissi di bianco per dire: “sono pura, vedete? Sono tutta in bianco, mi sposerò“.

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