LGBT
Mika Brunold è il secondo tennista della storia a fare coming out
Fabiano Minacci 02/12/2025

È arrivato un nuovo coming out nel mondo del tennis professionista e questa volta a farlo è stato lo svizzero Mika Brunold.
“In un mondo ideale non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo. Perché allora farlo? Per fare un passo avanti per me stesso, ma anche perché penso che non se ne parli abbastanza nello sport“, ha dichiarato. “Essere gay non significa solo amare una persona dello stesso sesso: significa anche affrontare cose a cui la maggior parte delle persone non deve mai pensare. La paura di non essere accettati, la pressione di restare in silenzio, la sensazione di essere diversi. Ma io sono cresciuto. E sono orgoglioso della persona che sono oggi”. Con queste parole Mika Brunold ha dimostrato di essere molto maturo e molto profondo perché ha ragione: un ragazzo etero non deve mai affrontare quella sensazione di sentirsi diverso né la paura di non essere accettato a causa del suo orientamento.
Mika Brunold non può che ricevere i miei applausi e, per fortuna (ma forse perché il mondo del tennis è diverso?), a differenza di Jakub Jankto — che dopo il coming out era stato sommerso di insulti e sfottò, essendo il primo calciatore di Serie A a farlo — ha ottenuto la stragrande maggioranza di commenti positivi. “Grazie a tutti per il vostro incredibile supporto” – ha scritto sui social – “Sono sopraffatto da tutti i vostri dolcissimi messaggi. Sto leggendo tutto e sto facendo del mio meglio per rispondere a ciascuno di voi“.
Mika Brunold come João Lucas Reis da Silva: i due coming out
Come già scritto nel titolo, Mika Brunold è il secondo tennista uomo professionista a fare coming out nel 2025, dopo il brasiliano João Lucas Reis da Silva. Diverso, invece, nel mondo dello sport femminile: lì è più semplice per le atlete fare coming out e per questo motivo sono già molte quelle che lo hanno fatto, tanto da non fare neanche più “notizia”.
Queste, invece, le parole di Da Silva per il suo coming out: “Ho capito che non c’era nulla da nascondere. Ho pubblicato quella foto (con il fidanzato, ndr) perché volevo condividere un pezzo della mia vita, senza strategie o piani. Se questo può aiutare qualcuno a sentirsi meno solo, allora sono ancora più felice della mia scelta“.
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