Michele Merlo: parla il medico che l’ha respinto al pronto soccorso

09 Giu 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Michele Merlo le sue condizioni

Michele Merlo, come dichiarato dai suoi genitori, prima di esser colpito dalla leucemia fulminante aveva manifestato un po’ di sintomi (febbre, placche alla gola, mal di testa..), ma quando si sarebbe presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Vergato, il medico lo avrebbe rimandato a casa.

Il Resto del Carlino ha contattato il medico di guardia che era di turno quella sera e questo è stato il suo commento: “Ho fatto tutto quello che dovevo fare e tutto è stato relazionato ai miei superiori“. Un commento netto che probabilmente sarà costretto a replicare anche nelle sedi opportune, dato che il procuratore capo Giuseppe Amato ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio colposo, al momento senza indagati.

L’inchiesta è stata necessaria aprirla perché si tratta di un passaggio obbligatorio per l’autorizzazione all’autopsia “questo servirà anche perché vengano svolte le attività investigative connesse“.

Michele Merlo, il padre: “Michele accusato di aver fatto uso di droghe”

Fra le polemiche mosse da Domenico Merlo, padre di Michele, anche quella che vedrebbero i sanitari del pronto soccorso di Vergato aver “accusato” il cantante di aver fatto uso di droghe.

“Perché mio figlio è stato respinto dall’ospedale di Vergato e accusato di aver fatto uso di droghe. Vogliamo sapere quanto successo nei giorni e nelle ore precedenti al ricovero nella rianimazione del Maggiore. Verificare se vi siano stati errori e/o omissioni che abbiano determinato irreversibilmente la sorte di Michele”.

 

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