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Max George in ospedale, blocco cardiaco per il leader dei The Wanted

Anthony Festa 21/12/2024

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Due anni fa il gruppo dei The Wanted è stato scosso dalla scomparsa di Tom Parcker, che se n’è andato a soli 33 anni per un tumore al cervello e qualche giorno fa è arrivata un’altra terribile notizia. Max George è stato ricoverato d’urgenza e sul suo profilo Instagram ha rivelato di aver avuto dei problemi al cuore.

“Ieri mi sono sentito davvero male e sono stato portato subito in ospedale. Sfortunatamente dopo alcuni esami hanno scoperto che ho dei problemi al cuore. Devo fare molti altri esami per determinare l’entità dei problemi e quale intervento chirurgico dovrò fare per rimettermi in piedi. Saranno mesi difficili e il Natale in un letto d’ospedale non era esattamente ciò che avevo pianificato! Ma, come sempre, sono circondato dall’amore e dal sostegno della mia meravigliosa compagna Maisie, della sua famiglia, della mia famiglia e dei miei amici. Per me è stato uno shock enorme e senza dubbio una battuta d’arresto, è qualcosa che affronterò con tutte le mie forze! Mi considero fortunato che sia stato scoperto in tempo”

Max George ha poi spiegato che gli è stato diagnosticato un blocco cardiaco: “Ho avuto un blocco cardiaco atrioventricolare. Mi hanno detto che non c’è molto tempo, non possiamo aspettare e dovranno operarmi presto. Purtroppo la mia frequenza cardiaca non è aumentata“.

Max George e l’esito dell’operazione.

Il cantante è stato sottoposto ad un delicato intervento e poche ore fa ha aggiornato sull’esito dell’operazione: “Considerando gli ultimi 10 giorni, questo è il miglior regalo di Natale che potessi mai desiderare. Il pacemaker è andato. L’operazione è durata circa 2 ore e mezza. Il problema principale è che alcune delle mie vene erano collassate, ma i chirurghi dell’ospedale, i dottori e gli infermieri sono stati incredibili. Devo tutto a loro. Il chirurgo ha gentilmente inserito il pacemaker appena sotto un mio tatuaggio molto speciale… Quindi sono sicuro che se ne starà prendendo cura. Non è finita qui, ho altri esami da fare a causa dei linfonodi infiammati nei miei polmoni. È tempo di riposare e poi affrontare di nuovo la vita. Grazie per tutto il vostro supporto. Ha significato tantissimo per me e la mia famiglia“.

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