Tv
Manuela Festa a Belve Nip: la “sosia di Belen” in realtà è nota ed è l’ex di un vip
Anthony Festa 03/12/2025

Francesca Fagnani a ottobre ha aperto le porte di Belve anche i ‘nip’: “Avviso ai naviganti: in molti mi chiedono di intervistare persone comuni. Per dire cosa? Chi pensa di essere giusto per questo sgabello, ci scriva“. Ieri sera per l’ultima puntata di Belve, la conduttrice ha mostrato i provini di questo spin off della sua trasmissione e tra le varie persone che si sono sedute sullo sgabello c’era anche una ragazza che si sarebbe presentata come “la sosia di Belen Rodriguez”. In realtà questa aspirante Belva è già apparsa in tv e sui giornali, il suo nome è Manuela Festa.
La 31enne su Instagram ha scritto di essere showgirl, attrice, conduttrice, modella, oltre che Miss Basilicata e Miss Matera e nei provini di Belve Nip ha rivelato di amare la lettura delle notizie che trova sul web, ma ha aggiunto di avere una certa avversione per i libri: “Me lo dicono gli altri. Se ci assomiglio tanto? Io forse questa cosa la riscontravo più prima, adesso mi sto un po’ dissociando da questa figura. Poi io sono più giovane di lei. Cosa faccio tutto il giorno? Palestra, poi leggo tanto. Cosa leggo? No, notizie che mi compaiono dal web. Libri? A me piace leggere cose che capitano, se so che devo leggere un libro con un titolo e una storia mi viene difficile“.
Un’allergia ai libri, la stessa di cui soffre…

Manuela Festa e la storia con un ex gieffino.
Attrice, modella, showgirl, Manuela Festa però è finita spesso sui settimanali di cronaca rosa per la relazione avuta con Antonio Zequila, storia che è finita la scorsa estate: “La nostra relazione era diventata insopportabile. Mi sentivo reclusa nella non possibilità di parlare, perché ogni mia parola veniva percepita come un attacco e questo scatenava reazioni aggressive. E quando parlo di aggressività, intendo quella verbale. Ovunque andavamo, faceva il piacione con tutte. Non potevo nemmeno provare gelosia, perché venivo subito messa in discussione. Il rapporto non poteva andare oltre, perché viveva ancora con sua madre, inoltre non voleva che io lavorassi nel mondo dello spettacolo. Lui poteva uscire ovunque e con chiunque e fare come voleva, mentre io dovevo rimanere in casa a fare esclusivamente ‘la sua donna’. E se qualche volta ci trovavamo a tavola a qualche cena o a qualche evento, dovevo fare attenzione a non parlare troppo e a sorridere poco, altrimenti lui l’avrebbe considerata una mancanza di rispetto e avrei dovuto subire i suoi rimproveri e le sue grida“.
Il ritorno alla fede: “Ho sognato una suora, ma non di clausura”.
La “sosia di Belen” lo scorso agosto è stata ospite di Monica Setta a Storie di Donne al Bivio e ha confermato di aver definitivamente detto addio a Zequila e di essere pronta ad amare un altro uomo: “Sono stata fidanzata con lui per un po’, ma è chiusa definitivamente. Ho chiuso la porta del tutto, aspetto che si apra un portone e sono in attesa di un nuovo amore che mi travolga e sconvolga. Però adesso sono concentrata su me stessa, sulla mia carriera devo dire che è anche un momento positivo, sto proprio rinascendo. Sono in contatto con la produzione di un film di Mel Gibson e stanno anche scrivendo un brano per me, presto lancerò il mio primo singolo“.
Manuela Festa è NIP a #Belve ma VIP “straordinaria” a #StorieDiDonneAlBivio. pic.twitter.com/kOLi97HEEh
— GigiGx (@GigiGx) December 2, 2025
Manuela Festa ha anche confidato a Monica Setta, che se entro un non ben precisato numero di anni, non riuscirà a raggiungere certi traguardi professionali, allora percorrerà una strada decisamente diversa da quella del mondo dello spettacolo: “Mi sono riavvicinata alla fede e quindi il mio piano B è questo. Io mi sono prefissata un obiettivo, se non lo raggiungo entro un tot di tempo, penso che intraprenderò una strada opposta, che è quella della suora missionaria. Perché io sono sempre stata un po’ una crocerossina, anche delle relazioni in famiglia, i miei nonni che hanno una certa età, quando hanno bisogno chiamano me. Io quando vedo i bambini in difficoltà, gli anziani in difficoltà, mi sento in dovere di intervenire anche da lontano. E quindi una sera che ero appunto al cimitero da mia madre, parlavo con lei e lei mi ha detto, “ama se non verrai amata, ama se non verrai amata”. Io mi ripetevo questa frase dentro di me e non riuscivo a capire a che cosa si riferisse. Poi una notte sogno una suora, però non era una suora di clausura, era una suora laica. E quindi da lì mi sono svegliata con questo pensiero, ho detto “io devo fare la suora missionaria”“.








