Mahmood, la stoccata ad Achille Lauro: “L’Italia non può vincere l’Eurovision 2022”

25 Apr 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Mahmood sulla scelta di Achille Lauro

Sabato sera Mahmood si è esibito al Bataclan di Parigi davanti a quasi 2000 persone che hanno cantato con lui Brividi, Barrio, Rapide e le altre hit del vincitore di Sanremo.

L’Eurovision Song Contest si avvicina e l’artista ha svelato cosa succederebbe se lui o Blanco risultassero positivi al Covid. I due infatti hanno già registrato la loro performance di Brividi, così da restare in gara in ogni caso, proprio come successe ad Irama al Festival di Sanremo 2021, che gareggiò con l’esibizione delle prove.

Mahmood ha anche detto di non credere troppo in una vittoria sua e di Blanco all’Eurovision, visto che l’Italia ha già trionfato l’anno scorso con i Maneskin. L’artista ha poi commentato l’esclusione della Russia dalla competizione.

“L’Italia non può vincere due anni di fila… Anche con il calcio è andata così: nel 2020 la vittoria e quest’anno fuori. – ha dichiarato Mahmood al Corriere della Sera – Quello che sta accadendo non vale la vittoria di 20 Eurovision. Quindi se potesse essere d’aiuto farei vincere l’Ucraina.

L’esclusione della Russia? Per l’organizzazione della manifestazione in Rai sono coinvolti i massimi livelli. Immagino sia così anche per la Russia e forse quelle stesse persone non vorrebbero esserci. E poi… Russia contro Ucraina? Mi viene da dire, ma non ti vergogni?”

Magari l’Italia non vincerà, ma secondo gli scommettitori ha buone possibilità di farcela. I bookmakers danno Brividi al secondo posto dietro a Stefania della band ucraina Kalush Orchestra.

Mahmood sulla scelta di Achille Lauro.

Il cantante di Soldi ha chiuso l’intervista al Corriere commentando la scelta di Achille Lauro di gareggiare all’Eurovision rappresentando San Marino. Ad Alessandro non farebbe piacere esibirsi contro l’Italia, ma ha subito aggiunto che Achille non ha sbagliato troppo a prendere la decisione di arrivare comunque all’Eurovision.

“A me farebbe strano pensare di andare contro il nostro Paese, ma stimo la scelta di andare con San Marino, anche perché come conseguenza deve sopportare tutto quello che gli stanno dicendo dietro. Tutto sommato non ha fatto così male”.

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