Luciana Littizzetto risponde alla querela di Wanda Nara citando la d’Urso e la De Filippi

La lettera per la moglie di Icardi.

14 Dic 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Luciana Littizzetto la scorsa settimana ha preso in giro Wanda Nara per una foto in cui appare svestita in sella ad un cavallo. L’ex opinionista del GF Vip ha replicato tirando in ballo la violenza sulle donne ed ha promesso una querela. Durante la puntata di Che Tempo Che Fa andata in onda ieri sera, Lucianina ha replicato all’indignazione di Wanda in modo molto elegante.

“Che il cielo benedica le donne che sanno ridere di loro, che si fanno prendere in giro perché questa è la vera uguaglianza. Un comico può capitare che faccia una battuta un po’ esagerata, ma il sessismo è un’altra cosa. Quello è l’odio nei confronti delle donne, la violenza di genere, la discriminazione sul lavoro. Poi è anche pensare che le donne siano inferiori agli uomini, è la mutilazione dei genitali femminili per impedire alle donne di provare piacere. Non solo di impedirle di fare una foto svestita sul cavallo, ma impedirle anche solo di parlare. Se una donna fa una battuta discutibile su un’immagine discutibile di una donna è sessismo? No. Perché c’è la libertà di pubblicare quello che ti pare e di parlarne come ti pare. A ogni azione, una reazione. Punto. Quindi è solo un fenomeno della fisica e in questo caso del fisico.

Che siano benedette la Marcuzzi e la De Filippi, la D’urso e la Hunziker, la Ferragni, Filippa. E che sia santificata la Belen e le Rodriguez tutte. Perché sono donne che sanno ridere. Perché ridere è una salvezza. È una delle poche cose che in questi tempi cosi duri ci ha salvato”.

La battuta di Luciana Littizzetto in effetti non era delle migliori, ma da qui a parlare di sessismo e violenza…

Luciana Littizzetto e la ‘letterina infuocata’ per Wandona.

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