Liam Payne: dal video che smentirebbe la teoria del suicidio al singolo postumo
29 Ott 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Liam Payne è morto tragicamente lo scorso 16 ottobre a Buenos Aires e in questi giorni sono uscite un po’ di notizie che riguardano lui. La prima, quella più chiacchierata, è stata riportata dal Mirror e ripresa dalla giornalista televisiva Paula Varela che sostiene che esiste un video che smentirebbe l’ipotesi suicidio. Secondo quanto riportato da lei ci sarebbe una testimonianza e un video che “non possono essere resi pubblici” che smentirebbero l’ipotesi di suicidio volontario sostenendo la teoria dell’incidente.
“Ci sono filmati che non vengono rilasciati ai media con la scena del balcone in cui si vede Liam svenire e tragicamente, a causa della posizione in cui si trova, cadere da quel balcone. Se fosse stato accanto al suo letto, sarebbe caduto sul suo letto. Non è che si sia buttato deliberatamente. Questo filmato è nei fascicoli ufficiali del caso. C’è un ragazzo che è sotto inchiesta, lavorava di notte all’hotel. Ha stretto un ottimo rapporto con Liam. Ha disobbedito a un ordine della direzione dell’hotel. Qual era l’ordine a cui ha disobbedito? Era di non portare nulla nella stanza di Liam“.
Le indagini sulla morte di Liam Payne continuerebbero, anche se l’autopsia è stata chiara: è deceduto a seguito di gravi ferite multiple ed emorragie interne ed esterne.
Liam Payne, il singolo postumo
Infine è notizia di questa settimana la volontà del produttore Sam Pounds di pubblicare il singolo Do No Wrong che ha realizzato insieme al cantante e sua sorella Ruth. Un brano registrato poche settimane prima la sua morte e che vedrà luce il prossimo 1^ novembre. “Prego che questa sia una benedizione per il mondo, come Liam ha sempre sognato. Prego che gli angeli vi confortino tutti ogni giorno mentre l’ascoltate e prego che questa canzone sia una benedizione per Ruth, Bear e per tutta la famiglia”, ha scritto il produttore.
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