LGBT
La Signora Chen dopo il Maradona parla di Elodie e di Drag Race Italia
Fabiano Minacci 17/06/2025

Elodie sul palco dello stadio Maradona di Napoli ha portato cinque drag queen al grido di make equality great again, ovvero Sypario, Narcisea, Dramna, Toxic Bellatrix e La Signora Chen. Quest’ultima, proprio come ha fatto Naomi Tisdale, mi ha raccontato com’è stato calcare quel palco.
“Quella con Elodie è stata un‘esperienza che ancora oggi fatico a credere sia realmente accaduta. Tutto è nato grazie a Sypario che ha voluto me e le mie sorelle drag su quel palco. Mentre performavo l’unica cosa che sentivo erano gli sguardi delle persone che mi hanno sostenuto e aiutato ad arrivare lì, nonostante il razzismo e le critiche che affronto ogni giorno. L‘emozione era così forte che a un certo punto ho sentito gli occhi riempirsi di lacrime – non credevo che un sogno del genere potesse diventare realtà“.
La comunità LGBTQ+ ti conosce come La Signora Chen, ma per tantissimi sei semplicemente “Chen”, il tiktoker diventato virale con un video in dialetto napoletano, che parli benissimo essendo nato a Napoli. Eppure, proprio su TikTok, molti ti dicono che “non sei italiano”. Nella tua quotidianità ti è mai capitato di subire episodi di razzismo? “Chen o Signora Chen? Sono due facce della stessa medaglia. Fuori dal drag sono quel ragazzo timido che prova a combattere razzismo e omofobia con un TikTok alla volta. In drag, invece, trovo il coraggio di essere esagerata e senza filtri. A chi mi dice ’non sei italiano‘ rispondo semplicemente: ’A chi vo‘’. Napoli è la mia città, punto. Il mio percorso contro la depressione mi ha insegnato che l‘unica approvazione che conta è la mia. E oggi posso dire con orgoglio di essere perfettamente me stesso – un mix di culture, arti e identità che non chiede permesso per esistere”.
@chen_chaohao Domandamell! 💐IG:doggy_happy#asian #chinese ♬ 原聲 – CHEN
La Signora Chen: “Chen è il mio vero cognome”
Come è nata La Signora Chen? E perché hai scelto proprio questo nome d’arte? “Il mio personaggio drag è nato grazie alla mia meravigliosa mamma drag Adelaide, che ha visto in me qualcosa che nemmeno io vedevo. ‘Chen’ è il mio vero cognome, mentre ‘Signora’ viene dal mio amore per le dive vintage – quelle donne eleganti che nascondevano un carattere forte sotto i guanti di pizzo. Col tempo ho aggiunto elementi di burlesque al mio stile, creando numeri dove l‘eleganza si mescola a un erotismo giocoso. Forse è per questo che mi sento un’anima vecchia di 60 anni – ho il cuore di una diva d‘altri tempi!“. Hai mai pensato di partecipare a Drag Race Italia? Saresti la prima drag queen di origini cinesi a farlo. Se sì, chi ti piacerebbe trovare in gara con te? “Drag Race Italia? Per ora dico no. Non sono una persona competitiva e sento di dover ancora esplorare la mia arte. Se un giorno cambierò idea, vorrei portare sul palco tutto il mio mondo: dal drag più glamour al burlesque più provocatorio. E sarei felice di condividere quell‘esperienza con queen incredibili come: Alba Bernoux (la sua classe è senza tempo), Toxic Bellatrix (ribelle e senza compromessi), Consuelo Rosa (iconica e esagerata ). Ma per il momento, il mio palcoscenico preferito resta quello dove posso essere semplicemente me: Chen, la Signora Chen e tutto ciò che sta nel mezzo“. Da segnalare che il nome di Toxic Bellatrix per Drag Race Italia l’aveva fatto anche Naomi Tisdale.
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