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La presidentessa dei Nastri d’Argento risponde alla polemica di Matilda De Angelis

Fabiano Minacci 17/06/2025

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Matilda De Angelis ieri ha espresso il suo disappunto per aver dovuto condividere il Nastro d’Argento come Miglior Attrice Non Protagonista con Elodie, pur riconoscendo che non si tratta di una questione personale. In un’intervista al Fatto Quotidiano, ha spiegato di considerare “strano” e “irrispettoso” il dover dividere un premio che, secondo lei, dovrebbe valorizzare l’unicità e l’impegno individuale. “Quando si toglie la singolarità, si cancella anche la personalità e la specificità di un lavoro. Dare un premio in due non ha senso”, ha detto. Ha poi chiarito che avrebbe espresso lo stesso pensiero anche se a condividerlo fosse stata un’altra attrice e non è una polemica su Elodie. Oggi la presidentessa dei Nastri D’Argento, tal Laura Delli Colli, ha risposto.

Raggiunta al telefono da FanPage, la presidentessa ha risposto: “Siamo rimasti sorpresi perché ieri non sembrava ci fosse un clima strano, una situazione competitiva o tesa. Ho visto ora il Tg1 e il servizio finisce con le tre attrici di Fuori e Matilda che dice: ‘Ci siamo amate moltissimo’, una cosa surreale. Matilda forse non conosce le regole dei Nastri che sono diverse da quelle dei David di Donatelo. Noi prevediamo anche la candidatura condivisa, in questo caso lei ed Elodie erano candidate insieme nella categoria Miglior Attrice non protagonista, quindi non parliamo nemmeno di un ex aequo come per Valeria Golino e Romana Maggiora Vergano. Hanno vinto insieme perché insieme partivano, indipendentemente dal numero di pose o minuti in cui hanno recitato“. Insomma, non un parimerito ma semplicemente una doppia vittoria perché entrambe nominate.

La presidentessa dei Nastri d’Argento: “Fa riferimento al fatto che Elodie non faccia solo l’attrice?”

Se poi De Angelis fa riferimento però al fatto che lei fa solo l’attrice ed Elodie invece viene da un altro mondo, diciamo che nella storia del cinema italiano ci sono candidature che provenivano addirittura dal non professionismo. In questo caso, Elodie ha una vita parallela e non era nemmeno una novella del cinema. Non abbiamo capito lo spirito della contestazione, visto che Matilda poteva parlare o tirarsi indietro prima, volendo a candidature ufficializzate. Quando le è stato notificato il premio, ha accettato volentieri. È un po’ curioso che un premio prima si ritiri e poi si contesti. Se lo si vuole contestare magari non lo si ritira nemmeno“.

La presidentessa ha poi spiegato che questo De Angelis – Elodie non si tratta di un caso isolato, ma di una prassi consolidata da oltre 80 anni. È infatti previsto dal regolamento dei premi che, in alcune situazioni, il riconoscimento possa essere assegnato ex aequo, cioè condiviso tra due vincitrici. A conferma di ciò, ha ricordato che solo poche settimane prima, nella sezione dedicata alle Grandi Serie, anche Jasmine Trinca e Valeria Bruni Tedeschi avevano vinto il premio come miglior attrice, entrambe candidate per L’Arte Della Gioia. E, a differenza di quanto accaduto con De Angelis, loro avevano accolto con entusiasmo sia la candidatura che la vittoria condivisa, probabilmente anche perché abituate da tempo alle dinamiche e alle regole dei Nastri d’Argento.

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