Il nuovo tronista di Uomini e Donne è un volto noto del programma
28 Ago 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Oggi è stata registrata la prima puntata di Uomini e Donne ed è anche stato presentato il nuovo tronista. Lui è un volto noto del programma mariano, si chiama Michele Longobardi ed è un ex corteggiatore di Manuela Carriero (che poi ha lasciato il trono).
Il nuovo tronista si è presentato ed ha raccontato della separazione dei genitori: “Ciao sono Michele, ho 28 anni e vengo da Castellammare di Stabbia. Vivo con mio padre e lavoro nella pubblica amministrazione. I miei si sono separati quando avevo sette anni e non ricordo molto, ma è stato un periodo tristissimo. La mia adolescenza poi è stata felice, ero uno scapocchione ed ero sempre in giro con gli amici a ridere e scherzare. A dire la verità sono ancora uno scapocchione. Che donna cerco? Non ho un prototipo. Cerco una persona che non mi faccia essere troppo logico nelle valutazioni. Nel programma mi sono reso conto che le cose non andavano bene quando ho iniziato ad essere troppo analitico”.
Michele è il primo tronista di #uominiedonne 🤩 pic.twitter.com/cjcqYNt6l8
— AMICI NEWS (@amicii_news) August 28, 2024
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Michele Longobardi, il nuovo tronista parla della chiusura con Manuela Carriero.
“Non ci siamo più sentiti. Non nego che avere un confronto non mi dispiacerebbe. – si legge su FanPage – Mi sono lasciato con Manuela con quello che avevo da dirle, potrebbe essere un incontro affettuoso, cordiale. Io non forzerò un confronto, anche se mi farebbe piacere.
Qual è il momento esatto in cui ho capito che lei non faceva per me? All’inizio io ero influenzato dal contesto, ero focalizzato su di me e anche su di lei. Quando mi sono ambientato con le dinamiche dello studio, sono andato oltre per entrare in una conoscenza vera. Così ho capito che non era lei ciò che cercavo. Ho iniziato a nutrire dei dubbi dalla seconda esterna in poi, quando ho iniziato a intavolare discorsi più profondi, personali. Vedevo che lei non mi seguiva perché aveva altri modi di pensare. Così ho capito che non eravamo compatibili”.
