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I due colleghi che sono stati vicino a Barbara d’Urso in questo periodo d’assenza

Fabiano Minacci 30/06/2025

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Nella lunga intervista che Barbara d’Urso ha rilasciato a Elvira Serra per il Corriere della Sera, oltre ad aver confermato che c’è un progetto che la riguarda per il prossimo anno su Rai1, ha parlato anche dei colleghi che le sono stati vicini in questo periodo d’assenza televisiva (spoiler: pochissimi).

A domanda diretta: “Dei suoi colleghi chi le è stato vicino?“, Carmelita ha risposto: “Si è esposto pubblicamente solo Gerry Scotti, ha detto che da telespettatore io gli mancavo. Ed è stata molto carina Simona Ventura con Giovanni Terzi: in privato ieri mi ha chiamato dicendo che è assolutamente ingiusto quello che sto vivendo. Gli altri? Mah!“. Oltre Gerry Scotti e Simona Ventura, però, hanno teso una mano a Barbara d’Urso anche Mara Venier e Milly Carlucci che l’hanno voluta, lottando con la dirigenza Rai, per le loro trasmissioni Domenica In e Ballando con le Stelle.

Colleghi scontrosi a parte, Barbara d’Urso in questo periodo ha cambiato anche manager: ha lasciato Lucio Presta per passare a… nessuno. “Chi è il mio agente? Sono io! Agente e ufficio stampa!“. E potrebbe aver fatto bene, dato che negli ultimi due anni non ha praticamente mai lavorato in video in show suoi. L’ultima volta che Lucio Presta ha parlato della conduttrice è stato a maggio dello scorso anno. “Quando tornerà Barbara d’Urso in video? È una storia molto complicata. Io sono certo che tra poco, tra molto poco tempo, tornerà il tempo di Barbara”.

Dai colleghi che le sono stati vicini, al nuovo (presunto) show del venerdì sera di Rai1

Sempre ad Elvira Serra, Barbara d’Urso ha rivelato che questa nuova trasmissione dovrebbe debuttare su Rai1 a partire da gennaio, per circa un mese: “Parliamo del prime time di Rai Uno. Al direttore è piaciuta moltissimo. L’intenzione è di realizzare 4 o 5 puntate, in onda il venerdì sera. Tra l’altro, ho notato che a gennaio il bel programma della Clerici verrà spostato dal venerdì al sabato. Tutto torna. In una rete televisiva è naturale che il nuovo direttore voglia incontrare i volti che possono fare la differenza“.

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