logo

Viral

Gli influencer sono falsi? Gianmarco Zagato conferma lo sfogo di Eleonora Arcidiacono

Fabiano Minacci 19/12/2024

article-post

Il mondo degli eventi degli influencer ha iniziato a scricchiolare e questa volta non c’entra niente Selvaggia Lucarelli, ma una giovanissima Eleonora Arcidiacono che ha raccontato su TikTok la sua esperienza all’evento di Victoria’s Secret. L’avesse mai fatto. Nel giro di poche ore ha ricevuto moltissimi video contro da parte dei suoi colleghi, ma di tutta risposta la community l’ha supportata. Dalla sua parte si è schierato anche Gianmarco Zagato.

Lo YouTuber ha confermato di fatto che Eleonora Arcidiacono ha ragione e che spesso, gli eventi dedicati agli influencer, sono tossici. “Qualche anno fa mi chiedevate sempre perché non fossi amico di tanti influencer o perché non frequentassi il loro ambiente. La verità è che, spesso, non sono persone con cui ho piacere di avere a che fare, perché non sono ciò che immaginate” – ha dichiarato in un video – “Anche io avevo una certa immagine di loro, ma la realtà è diversa. Il clima che si respira è simile a quello delle superiori. Molte volte mi è capitato, in questi anni, di ricevere una risposta fredda o di percepire indifferenza. Tante volte ho raccontato di esperienze negative con altri influencer. Alcuni erano persone arroganti e spocchiose, altri li ho rivalutati. Questo mondo è pieno di personalità diverse, e spesso trovo persone con difficoltà comunicative o comportamentali. È per questo che i miei veri amici nel settore si contano sulle dita di una mano“.

Gli influencer sono falsi? “Ambiente tossico”

“Questo tipo di dinamiche, purtroppo, evidenzia quanto l’ambiente degli influencer possa essere tossico. È giusto che questi eventi siano opportunità lavorative per creare contenuti, ma non dovrebbe mai mancare il rispetto e l’educazione. Forse, una riflessione collettiva su come ci comportiamo sarebbe un buon punto di partenza per migliorare il clima di questi ambienti. Secondo me Eleonora ha sbagliato nel fare il gancio dicendo ‘È vero che gli eventi degli influencer sono terribili?’. Quella frase era forte, ma è ovvio che era fatta per tenere alta l’attenzione del pubblico, come quando io uso titoli clickbait. Il contenuto magari cambia, ma non puoi martoriare una ragazza per un titolo clickbait“.

Potrebbe interessarti anche