L’incoerenza di Giorgia Meloni che dice ‘no’ alla legge contro l’omofobia, ma ora sbotta: “Inaccettabile violenza sui gay, lo Stato intervenga”

Giorgia Meloni non è mai stata un’alleata LGBT, si è battuta contro le Unioni Civili, le stepchild adoption e spesso ha minimizzato l’enorme problema che l’Italia ha con l’omofobia. Lo scorso luglio la leader di Fratelli d’Italia ha dichiarato che nel nostro paese i gay non sono discriminati e ha detto di no al Ddl Zan.

“Le discriminazioni verso gli omosessuali? Per me le discriminazioni vanno sempre combattute, ma non possiamo dire che oggi nella realtà italiana siano discriminati, abbiamo fatto passi da gigante in questo tema”.

Oggi la donna che è mamma e anche cristiana ha commentato la tragedia di Maria Paola Gaglione, uccisa dal fratello perché stava con un uomo trans. Giorgia Meloni in questo caso ha detto che la violenza contro i gay (anche se né Maria, né il compagno erano omosessuali) è inaccettabile e che lo Stato deve agire (in realtà lo sta facendo proprio con il Ddl Zan).

“Un pensiero e una preghiera per Maria Paola, strappata alla vita a 20 anni per mano di suo fratello.
Tanta la violenza che si cela dietro questa inaccettabile morte: da quella contro gli omosessuali e quella sulle donne. Ma anche quella indegna idea che una donna non possa scegliere per sé stessa e che abbia bisogno del permesso di qualcuno per essere libera.
C’é una violenza atroce che dilaga tra i giovani e che continua a sfociare in simili episodi. Un inaccettabile degrado che abbiamo il dovere di arginare al più presto. Lo Stato deve tornare a farsi sentire e dare il messaggio chiaro che la violenza non è tollerata e chiunque la pratichi ne dovrà rispondere davanti alla legge.
Ora pena esemplare per questo schifoso assassino”.

Lo Stato cara Giorgia sta cercando di intervenire con il DDL Zan, che a questo punto – visto le tue parole – tu supporterai.

Giorgia #Meloni prima dice che gli omosessuali non sono discriminati.

Poi cita dei dati che dicono che l’orientamento sessuale è la terza causa di discriminazione in Italia#Oscad#antiomofobia#LGBTQts https://t.co/Z6LGIlL1Ys

— Giornalettismo (@giornalettismo) July 17, 2020

Vergogna @GiorgiaMeloni che afferma: “Non possiamo dire che gli omosessuali in Italia sono discriminati”
Sono anche ignorati. L’ho inseguita per un anno per chiederle un’intervista sulle questioni #lgbt da inserire in “Caccia all’Omo”
Ignorato. Lei non li vede neanche. #omofobia

— Simone Alliva (@SimoneAlliva) July 16, 2020

PS: Se notate dei banner che invitano a votare per Fratelli d’Italia sappiate che non sono stati mai scelti o approvati dal sottoscritto. Google ha fatto tutto da solo, ma ho già chiesto alla mia agenzia di bloccarli il prima possibile, visto che vanno contro lo spirito di Biccy. Non invito i miei lettori a votare per un partito specifico, a maggior ragione non lo farei mai per una parte di Parlamento che da sempre rema conto i miei, i nostri diritti.