Caivano, muore uccisa dal fratello perché fidanzata con un uomo trans

13 Set 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

A Caivano, comune in provincia di Napoli, venerdì sera è morta cadendo dallo scooter una giovane ragazza, colpevole di essersi innamorata di un uomo FtM.

La relazione fra Maria Paola Gaglione e Ciro Migliore durava da tre anni, ma la famiglia di lei non aveva mai visto di buon occhio il giovane solo ed esclusivamente perché nato donna.

Per questo motivo venerdì sera il fratello di Maria Paola Gaglione è partito per una missione punitiva ed ha inseguito con la macchina lo scooter su cui viaggiavano sua sorella col fidanzato. Dopo averli speronati lo scooter è caduto facendo morire sul colpo la giovane ragazza, mentre lui ha subìto solo una frattura.

Secondo la ricostruzione dei fatti il fratello, dopo aver speronato lo scooter, è sceso di macchina ed è andato a picchiare Ciro Migliore, interrompendosi solo quando si è accorto che sua sorella aveva perso la vita.

“Non volevo ucciderla, ma solo darle una lezione. L’aveva infettata”.

Parole che hanno fatto inorridire la comunità LGBT che, giustamente, chiede a gran voce una legge contro l’omotransfobia.

La famiglia Guaglione, da sempre contrari alla relazione fra Maria Paola e Ciro, ora si ritrova con una figlia morta ed un figlio in carcere.

Maria Paola e Ciro, oggi, avrebbero festeggiato tre anni di fidanzamento

“Amore mio, oggi sono esattamente tre anni di noi”, spiega il giovane, “tre anni a prenderci e lasciarci in continuazione. Avevo la mia vita come tu avevi la tua, ma non abbiamo mai smesso di amarci. Dopo tre anni ti stavo vivendo, ma la vita mi ha tolto l’amore mio più grande, la mia piccola. Non posso accettarlo, perché Dio non ha chiamato me? Perché proprio a te, amore mio. Non riesco più a immaginare la mia vita senza te, non ci riesco. Non riesco più a dormire. Penso a te 24 ore su 24 amore mio, mi manchi, mi manchi tantissimo. Eri l’unica per me, l’unica che mi amava veramente. Non posso accettarlo ancora.. non ci riesco. Mi mancano le tue carezze.. mi manca quanto mi svegliavi la mattina a darmi fastidio. Mi manca tutto di te, non ho mai smesso di amarti dal primo giorno che ti ho vista, ti amerò per sempre piccola mia”.

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