George Ciupilan: “Sono nato povero in Romania, con mio padre anni orrendi. Mia mamma mi ha portato in Italia”

Ci sarà anche George Ciupilan nel cast dei vipponi della settima edizione del Grande Fratello Vip.

George Ciupilan nel cast del Grande Fratello Vip https://t.co/A3E4uX5eie #GFVip

— BICCY.IT (@BITCHYFit) July 7, 2022

Ad avvalorare il mega indizio dato da Alfonso Signorini anche una sua intervista rilasciata in esclusiva al settimanale Chi. Insomma, per quale motivo il settimanale avrebbe dovuto intervistare proprio George Ciupilan se non per presentarlo alle sciure che lo vedranno in tv fra qualche mese? Appunto.

Nell’intervista George (20 anni, etero, single, addominali perfetti) ha parlato del suo passato in Romania, della povertà, dell’abbandono da parte del padre, del razzismo subito a scuola e della rinascita grazie alla tv italiana che lo ha accolto e fatto lavorare.

“Una sera ho guardato Il Collegio su Rai2 e ho detto a mia madre: “Faccio il casting, mi prendono mamma, vedrai”. Lei, che in quel momento faceva piccoli lavoretti, mi ha risposto: “Vai, sono con te”. Mi hanno preso per la quarta edizione e finalmente sono riuscito a essere me stesso, a venir fuori, a parlare, e sono stato trattato da persona e non come “il rumeno”. Poi ho fatto La Caserma. E timidezza finalmente addio. Ho iniziato a vivere, perché non avevo mai vissuto prima. Mi sono sentito accettato. E ringrazio chi mi ha dato questa opportunità. Inoltre ho guadagnato anche dei soldini che ho portato a casa. Nel mentre, ho iniziato a postare i video che facevo da solo per cercare sicurezza, ed è stato un boom incredibile”.

Ora è una star su TikTok ed i suoi video senza maglietta abbondano. Vedere per credere:

George Ciupilan: “Sono arrivato in Italia su un van grazie a mia madre, mio padre non lo sapeva”

L’ex collegiale ha poi continuato a raccontare la sua vita.

“Dove sono nato io, a Husi in Romania, tutto è molto complicato. Per comprarmi il gelato, andavo a riempire i bottiglioni d’acqua per le vecchiette e loro mi davano la mancia. Per muovermi e spostarmi mi attaccavo al volo alle carrozze con i cavalli. E appena il proprietario, che conduceva, mi scopriva, scappavo di corsa. Non esistevano nemmeno i telefoni fissi. I miei genitori si sono separati quando avevo un anno. Mamma Marilena è venuta in Italia a cercare lavoro e io sono rimasto con mio padre Gigi. Con lui sono stati anni orrendi, beveva, io sono cresciuto da solo. Ricordo che mangiavo sempre uova, da noi sono il cibo del popolo. Quando avevo otto anni mia madre con la scusa di una pizza mi ha portato fuori.

Mentre passeggiavamo mi ha chiesto una foto ricordo. In realtà le serviva la mia foto per il passaporto. Poi mi ha chiesto di fare shopping per acquistare capi di abbigliamento per mio cugino. Finito il giro siamo saliti su un Van e ho capito che stavo andando con lei in Italia. Ero pazzo di gioia. Alla dogana ci hanno fermati perché mancava la firma di mio padre per il mio espatrio. Davanti alle preghiere di mia madre, però, ci hanno fatti passare”.

E il padre?

“C’era un rischio molto alto che potesse fare qualcosa di folle, così avevano deciso di nascondermi in posti diversi. Prima a Venezia, poi a Genova, da amiche di mia madre. Passato un po’ di tempo, mi sono stabilizzato in provincia di Savona con mamma e il suo nuovo uomo. Sono anni ormai che non lo sento. I ricordi mi fanno troppo male. Rivederlo potrebbe farmi crollare il mondo addosso, anche incontrarlo per caso. Una dottoressa mi ha spiegato che i traumi si riaccendono quando noi li visualizziamo. E io non voglio più “vedere”.

Quanto è quotato il ritrovamento del padre durante il Grande Fratello Vip da 1 a 10?