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Francesca Fagnani, cosa pensa davvero di Bossetti: un solo dubbio

Anthony Festa 17/06/2025

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Fabrizio Corona nell’ultima puntata del suo podcast Falsissimo si è occupato di Belve Crime, dell’intervista fatta a Massimo Bossetti (che per lui avrebbe preso una cifra a quattro zeri) e si è scagliato contro la Rai e Francesca Fagnani per la scelta di dare uno spazio in tv all’uomo: “L’hanno reso un personaggio pop, con la scenografia dietro, lo sgabello,  il look giusto. Ma poi lei, la conduttrice era certa al 120% della colpevolezza. Si è preparata, ha studiato le carte e si è fatta una sua idea, vi dico che era sicura che lui fosse colpevole.  Al contrario del documentario Netflix innocentista, lei è partita per dimostrare che era colpevole, lo incalzava, non lo faceva rispondere, gli ha fatto un vero assalto. L’errore che ha fatto è che era convinta al massimo che era colpevole, ma se sei giornalista non puoi portare in onda una tua narrazione. Non è una sfida tra te e Netflix per dimostrare quanto tu sei brava perché metti in imbarazzo Bossetti, uno che ha la terza elementare“.

Non contento Corona ha anche chiamato Claudio Salvagni, l’avvocato difensore di Massimo Bossetti, che al telefono ha dichiarato: “Quello che è stato fatto è uno show, e di questo mi dispiaccio. L’ho anche scritto alla conduttrice, che aveva chiesto la mia opinione. Bene, la mia opinione è che si è persa una grande occasione per fare giornalismo di approfondimento. La conduttrice non ha capito chi aveva di fronte, e come sfruttare questa opportunità“.

Fabrizio Corona e la telefonata registrata.

Nell’ultima parte della puntata di Falsissimo, Fabrizio Corona ha fatto una lunga premessa, prima di far ascoltare una sua chiamata con Francesca Fagnani: “Ho fatto una cosa, perché l’ho fatta? Perché sono sempre io. Questo programma si chiama Falsissimo, non è Verissimo, è nato per fare contro informazione a ciò che vi dicono in televisione, e io sono reietto di quel mondo lì, perché sto da solo con i miei collabori e poi ho quei due o tre rapporti che li butto nel wc, perché quando mi rendo conto che forse non sono rapporti veri, preferisco pensare al mio, perché nessuno mi ha mai aiutato. E quindi faccio un giornalismo completo, sai, uno mi potrebbe dire “cavolo se fai quello che stai per fare distruggi Francesca Fagnani”. E tu c’hai quel momento in cui sei combattuto. E poi pensi a tuo padre, e a quello che ha fatto, come si è comportato, e come funziona questo mondo. Il pubblico però mi ama perché porto la verità e la verità può venire solo dal soggetto interessato. Vi faccio ascoltare brevi passaggi fondamentali della mia telefonata con la presentatrice“.

Francesca Fagnani: cosa pensa di Massimo Bossetti: “Adesso ho un solo dubbio”.

La telefonata inizia con Corona che fa dei grandi complimenti alla sua interlocutrice: “Eri proprio bella, stavi da dio, poi con i pantaloni e la camicia“. La conversazione poi si sposta su Bossetti e la presentatrice spiega che secondo lei, i genitori di Yara, dopo la serie di Netflix, hanno avuto una sorta di risarcimento morale grazie all’intervista trasmessa su Rai Due a Belve Crime. Francesca Fagnani afferma che grazie alle domande poste, Bossetti si sia espresso in tutta la sua doppiezza, la sua ambiguità, la sua anaffettività, il suo narcisismo e la sua grande furbizia. La giornalista rivela anche che dopo aver visto la serie Netflix “si era lasciata un 20% di dubbi“, ma che poi studiando le carte e andando alle fonti si è fatta un’idea più precisa. Prima di congedare Fabrizio la madre di Belve sottolinea come sia difficile dare tre ergastoli a qualcuno, poi aggiunge un dettaglio che l’ha colpita, ossia quando Bossetti ha detto che la sua cicatrice sono i tradimenti di sua moglie e non il fatto che sta in carcere per la morte di una bambina. L’unico dubbio che è rimasto a Francesca Fagnani è se quello di Bossetti sia stato un raptus , o una cosa pianificata.

E per fortuna che Corona si dichiarava amico di Francesca Fagnani…

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