Fagnani in onda la lite con Ferrero a Belve, lui scappa dallo studio: “Lei dice tante ca…”

La nuova stagione di Belve chiude con il botto. Stasera andrà in onda su Rai Due l’ultima puntata del programma e assisteremo ad una catfight tra l’imprenditore Massimo Ferrero (questa è la sua prima intervista dopo l’uscita dal carcere) e Francesca Fagnani. L’uomo tra le tante cose ha detto che il suo più grosso errore è stato quello di accettare l’invito a Belve, ma il clima si è acceso quando la conduttrice ha chiesto al suo ospite del rapporto con i tifosi della Sampdoria, squadra di cui è stato presidente.

“A Marassi mi insultano, perché ho detto che il loro inno non era bello, era bello invece quello della Roma e i tifosi hanno cominciato a insultarmi. Se mi dispiace? Non me ne è fregato un cavolo, perché i tifosi si sentono padroni delle società, venissero a lavorare”.

Francesca Fagnani e la discussione con Massimo Ferrero.

Acceso botta e risposta anche sulla politica. Francesca infatti ha detto che Massimo Ferrero ha cambiato idea molte volte, simpatizzando prima per un leader e poi per un altro, ma l’imprenditore è sbottato: “Ascolti, io sono sessantottino e andavo a fare le guerre a Battipaglia quando lei non era ancora nata. Lei sta dicendo delle ca***te, non so se gliel’ha dette qualcuno.Le ho dette io? No! Non ho mai cambiato idea, poi dopo il muro di Berlino è finita quell’idea che c’avevo io: quindi ora sono meloncino, stimo Meloni perché per me è un talento naturale“.

Ultima puntata col botto di #belve con l’ex presidente #ferrero
Lui si dichiara di essere meloniano (meloncino), poi la dichiarazione: l’odio per la Sampdoria perché non gli piace l’inno
A seguire il best of delle interviste @NicoloC__ @swiftsituno @efdiegi_ @Angela_akz pic.twitter.com/sEseTgzxJG

— Edo (@rienneva_plus) November 23, 2022

Ma il meglio è arrivato alla fine dell’intervista. Stando a quello che ha raccontato la Fagnani al Corriere, Ferrero sarebbe scappato: “Se ho avuto problemi in questa terza edizione? Intervista registrata con Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria. Alla fine mi chiede di tagliare una domanda e dico no. Diventa una furia, mi viene quasi addosso e si nasconde la liberatoria dentro la camicia, scappando“.