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Emilio Fede in una Rsa: “La vecchiaia è brutta, non temo la morte”

Anthony Festa 20/07/2025

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Giornalista, conduttore, direttore del TG1, Videonews, Studio Aperto e soprattutto del TG4, per decenni Emilio Fede ha dedicato la sua vita all’informazione, poi nel 2012 ha lasciato Mediaset dopo una trattativa non andata a buon fine, da quel momento qualche ospitata e una conduzione su reti minori come Vero Capri e poi l’addio definitivo alla tv.

Oggi l’ex direttore del TG4 ha 94 anni e vive in una Rsa e proprio da questa struttura ha rilasciato una lunga intervista a Libero, nella quale ha raccontato come passa le giornate. L’uomo ha dichiarato di non aver affatto paura di morire, anzi, ha aggiunto che non vede l’ora di raggiungere sua moglie, defunta quattro anni fa: “Su internet mi danno per defunto? Ancora? Tanto ci ho fatto l’abitudine e non sono superstizioso. Non ho paura della morte, uno che, come me, ha scalato il Monte Bianco non teme più niente. Certo, la vecchiaia è brutta, ma la rispetto. Ho appena compiuto 94 anni, sono vicino ai 100: un bel traguardo. Il 23 giugno 2021 è morta mia moglie, ma è ancora con me, sarà sempre con me, anche se mi manca da impazzire. Il mio sogno? Arrivare al più presto accanto a mia moglie. In questa struttura mi trovo bene perché ci sono rapporti umani veri. Ho riscoperto l’importanza dell’affetto: il vero potere è avere l’affetto degli altri. Passo la giornata guardando la televisione. Vedo anche i telegiornali, mi informo. Ma la tv di oggi non mi piace, è diversa da quella che facevo io. Il giornalismo è cambiato rispetto a quando ho iniziato”.

Emilio Fede e il legame con Silvio Berlusconi.

Non soltanto un datore di lavoro, Silvio Berlusconi per Emilio Fede era una figura di riferimento, un amico fraterno, vero il quale ha sempre dimostrato una lealtà sconfinata, tanto che per molto tempo è stato accusato di essere fazioso e di dare notizie in modo sbilanciato, ovviamente a favore del Cavaliere.

Nel 2023 il giornalista ha scoperto della morte di Berlusconi in una diretta Instagram e all’inizio quasi non ha creduto ai suoi collaboratori, che nel frattempo gli avevano confermato la scomparsa di Silvio.

Emilio Fede a due anni dalla morte dell’amico ha ammesso di sentire una forte mancanza: “Ricordo quel 12 giugno 2023. Lui era un amico generoso, intelligente, un fratello che nei miei confronti ha sempre avuto un affetto totale. Mi manca molto anche lui: queste, così ravvicinate, per me sono state due perdite importanti. L’ultima volta che l’ho sentito era Natale 2022, io sono in carrozzina, appena operato dopo una brutta caduta. Mi telefona e mi invita a festeggiare da lui, ma non sono in condizioni di andarci, sarei a disagio e sono costretto a rifiutare“.

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