Denuncia per Simona Ventura, Patrizia Groppelli e Giovanni Terzi: sfogo di Barbara Hary

Il caso di Evelina Sgarbi e della sua battaglia legale per far emergere la sua verità sulle reali condizioni del padre Vittorio Sgarbi (che secondo lei non sarebbe del tutto in sé e sarebbe manipolato), continua a tenere banco sui media. Evelina di recente si è mossa legalmente anche contro alcune trasmissioni, ad esempio ha diffidato La Vita in Diretta di Alberto Matano e adesso partirà anche una denuncia per un articolo di Giovanni Terzi.

Terzi nella sua newsletter pare abbia detto che Evelina avrebbe percepito 800.000 euro in 25 anni da suo padre. A ricevere una denuncia però potrebbe essere anche la moglie di Giovanni, Simona Ventura, che ha condiviso quell’articolo. Barbara Hary, madre di Evelina, tramite una nota ha annunciato che agirà per vie legali contro Terzi, Ventura e tutti coloro che hanno parlato di cifre inesatte che sua figlia avrebbe percepito dal padre.

Lo sfogo di Barbara Hary: denuncia per Giovanni Terzi, ma anche per Simona Ventura e Patrizia Groppelli.

In questi giorni anche Patrizia Groppelli in tv e sui social ha puntato il dito contro Evelina Sgarbi, scrivendo e discutendo di presunte somme di denaro: “Evelina Sgarbi riceve 3000 euro al mese da parte del padre come mantenimento! – ha scritto la Groppelli su Instagram – Perché non lo dice? Questi mensili sono stati interrotti per problemi che non sto io a dover dire solo per un brevissimo periodo ma da Marzo 2024 sono stati ripresi regolarmente! Io di balle non ne dico mai!”.

La madre di Evelina, Barbara Hary in una nota ha scritto: “Al fine di tutelare la verità dei fatti e dunque l’onorabilità mia e di mia figlia Evelina Sgarbi, ho appena dato mandato al mio legale Lorenzo Iacobbi di procedere con denuncia querela in sede penale e in sede civile verso tutti coloro che si sono resi responsabili della pubblicazione e propalazione di notizie false e totalmente destituite di ogni fondamento inerenti me e mia figlia. Mi riferisco in modo particolare all’articolo di Giovanni Terzi su Substack – peraltro pieno di errori grossolani che fanno sorridere vista l’amicizia che Terzi sostiene di avere con Vittorio Sgarbi, compreso il nome sbagliato della sorella di Evelina, che ovviamente non si chiama Anna, e quello di un tale Mariani, che non si sa chi sia – il quale Terzi ha sostenuto – fatto di una gravità inaudita, senza averne prova alcuna, ma andando di fantasia – che Vittorio Sgarbi avrebbe elargito alla figlia ben 800 mila euro in 25 anni, poi scesi in tv a 700 mila euro solo 2 giorni dopo. Ebbene, ovviamente siamo lontanissimi dalla cifra reale percepita ma soprattutto questo genere di dichiarazioni viene diffuso nell’indegno quanto preciso scopo di screditare l’immagine e la rispettabilità mia e di mia figlia, la quale è unicamente interessata e determinata a fare chiarezza sulle reali condizioni di suo padre. Tale articolo è stato riportato anche da Simona Ventura, moglie di G. Terzi e conduttrice del Grande Fratello, motivo per cui anche Simona Ventura rientra fra le persone che riceveranno notifica dal mio legale. Antonella Boralevi in trasmissione ha asserito cifre sbagliate e così pure Patrizia Groppelli, in più trasmissioni e in modo reiterato, ha sostenuto le stesse cifre proposte da Terzi nel suo articolo e poi rettificate in 100 mila euro in meno, sostenendo reiteratamente il falso, motivo per cui riceverà una denuncia per tutte le volte e quindi per tutte le trasmissioni in cui è questo è accaduto. Peraltro Patrizia Groppelli ha postato le trasmissioni sul suo profilo social, contribuendo così ad allargare la platea e ad aumentare l’entità del danno arrecato a me e a mia figlia Evelina”.

La note del legale Lorenzo Iacobbi.

Oltre a Barbara Hary, anche il suo avvocato, Lorenzo Iacobbi, qualche giorno fa è intervenuto con un comunicato in cui ha fatto sapere che chiunque riporterà cifre non esatte riceverà una denuncia. Il legale ha fatto il nome di Patrizia Groppelli.

“Mi permetto di sottolineare alla dottoressa Groppelli che il mio ruolo non è quello di postino di lettere e letterine con numeri immaginari, ma di legale e come tale mi devo basare – anche per deontologia professionale – solo su dati veri. La panzana messa in giro ad arte che Evelina Sgarbi avrebbe preso 800 mila euro in 25 anni, poi oggi scesi a 700 mila euro – e vedrete che scenderanno ancora di parecchio nei prossimi giorni! – e’ una menzogna inconfutabile, messa in giro ad arte per screditare la mia assistita e fa parte della macchina del fango sapientemente mossa da chi evidentemente non vuole che esca la verità sulla salute del Professore.

Mi limito a dei semplici dati: fino a 8 anni Evelina Sgarbi non ha percepito un euro da suo padre, dopo di che e’ stata costretta a far intervenire sempre i Tribunali per far valere i propri diritti di figlia. Basti pensare – e anche questo non è un dato smentibile – che in realtà il Professore non ha mai versato dal suo conto corrente, quindi in maniera volontaria, gli alimenti ai tre figli.

Evitiamo pertanto la retorica del buonismo facile di far passare Vittorio Sgarbi come il padre dell’anno. La matematica non è una opinione! È ora di smetterla di mandare il tutto in caciara per non voler affrontare il vero problema che è quello della salute del padre della mia assistita Vittorio Sgarbi. Effetti magici del cerchio tragico.

La mia assistita, contrariamente a Sabrina Colle non si è mai permessa di voler approfondire gli incassi delle società della compagna Sabrina Colle e della sorella Elisabetta Sgarbi riferibili a spettacoli teatrali, perizie, conferenze, prefazioni di libri, e pubblicazioni di libri, organizzazione di mostre, tutti fatti in questi 25 anni esclusivamente dal Professore Vittorio Sgarbi… e sicuramente non si è messa a diffondere numeri falsi in giro! Consiglio ai postini di tutta Italia di non prestarsi a diffondere informazioni e dati falsi perché su questo saremo inflessibili. Preannuncio pertanto che quereleremo tutti coloro che continuano a rendersi corresponsabili di una pericolosa quanto insidiosa macchina del fango che opera scientificamente per depistare e impedire di far emergere la verità dei fatti e la salute di Sgarbi“.

La Groppelli però non è rimasta in silenzio e su Instagram e a Dentro la Notizia ha precisato:”Ho ricevuto una mail dalla famiglia Sgarbi con tutti i conteggi: da quando è nata, Evelina ha ricevuto dal padre ben 700 mila euro. Non dico falsità. Anzi, l’avvocato mi chieda scusa per avermi dato della bugiarda“.

 

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