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Daniel Nilsson: dettagli sull’arresto, la fidanzata ha parlato

Anthony Festa 30/06/2025

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Promessa dell’hockey, appena ventenne Daniel Nilsson dopo un brutto infortunio ha accantonato la carriera sportiva e si è dedicato agli studi, dopo una laurea in economia è volato in Australia dove ha iniziato a fare il modello e poi proprio grazie a questo lavoro nel 2011 è arrivato a Milano e tra un servizio fotografico e l’altro è sbarcato anche in tv, ad Avanti Un Altro. Per diversi anni il modello è stato il Bonus del programma di Paolo Bonolis, ma è difficile che tornerà a ricoprire quel ruolo in futuro (fatta eccezione per le puntate inedite già registrate). Il 45enne infatti sabato notte è stato arrestato e adesso sono anche emersi i dettagli dell’aggressione che l’ha fatto finire in manette.

Retroscena sull’arresto di Daniel Nilsson: “Schiaffi e spintoni”.

I media ieri hanno dato la notizia dell’arresto di Daniel Nilsson, che avrebbe aggredito la sua compagna al culmine di una brutta litigata. Pare che dei passanti abbiano assistito alla lite e che abbiano chiamato immediatamente i Carabinieri, arrivati sul posto dopo pochi minuti. Questo è ciò che sapevamo fino a poco fa, adesso però l’Ansa ha rivelato quello che è successo nel dettaglio.

A quanto pare la coppia sabato si trovava a nel centro di Breuil-Cervinia, dopo una discussione i due avrebbero iniziato a battibeccare in mezzo alla strada, attirando l’attenzione di altre persone. Un testimone ha parlato di “urla, spintoni e schiaffi”, aggiungendo che “sono volate botte”. I Carabinieri hanno portato i due in caserma, lui si è rifiutato di parlare, non ha nemmeno voluto rispondere alle domande degli agenti, lei invece si è sfogata e secondo l’Ansa sarebbe stata proprio la donna a confessare che il suo compagno l’avrebbe picchiata anche in passato,”non è la prima volta che accade“, pare abbia detto in lacrime.

Dopo le dichiarazioni della vittima, è scattato immediatamente l’arresto per il Bonus di Avanti Un Altro, che è poi stato portato nel carcere di Brissogne, vicino ad Aosta, dove si trova anche in questo momento. Lo svedese sarà portato tra poche ore al tribunale di Aosta davanti al giudice per le indagini preliminari. La procura – secondo quello che ha rivelato l’Ansa – chiederà la convalida dell’arresto e la custodia cautelare in carcere per l’uomo. L’ultima parola adesso aspetta al giudice.

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