Damiano dei Maneskin risponde a Pillon che lo attacca per il look: “Un uomo sul palco in giarrettiere e culottes!”

I look che ultimamente sfoggia Damiano dei Maneskin finiscono sempre sotto accusa. E se da una parte ci sono i Cugini di Campagna che lo hanno accusato di plagio, dall’altra c’è il senatore Simone Pillon che, dopo aver gioito per aver affossato il DDL Zan, ha criticato il look sfoggiato dal frontman agli MTV EMA di quest’anno.

“I Maneskin a Budapest, davanti a un impettito presentatore in kilt (deve aver confuso gli Scoti con gli Ungari), con tanto di performer (maschietto) in culottes e giarrettiere, ricevono gli MTVEMA. Tra poco arriveremo al reggiseno da uomo”.

Il senatore leghista ha poi continuato:

“Ovviamente, una volta preso il microfono, non possono esimersi dal piagnisteo per la sonora bocciatura del DDL Zan. Guardandoli, mi chiedo: “dove sarebbero le discriminazioni?”.
Mi piacerebbe sapere quanta carriera potrebbe fare una band che si ispirasse alle radici cristiane d’Europa, o che inneggiasse alla difesa della vita dal concepimento o che prendesse a tema la lotta alla droga. Ricordo il massacro cui fu sottoposto Povia solo per aver osato partecipare al Family day del 2007 difendendo la famiglia naturale…

È facile andare secondo la corrente del politicamente corr(o)tto. Da giovani che si dicono alternativi e ribelli mi sarei aspettato qualcosa di diverso, che so, sul palco in smoking i maschietti e in abito da sera la signorina, con tanto di dichiarazioni tipo “i bambini hanno il diritto di avere una mamma e un papà”.
Allora sì che avremmo visto qualcosa di davvero dirompente. Certo, si sarebbero scordati i premi e gli applausi del mainstream, ma avrebbero dimostrato di essere davvero fuori dagli schemi.
Invece è sempre la solita solfa.
Auguri”.

Immediata la risposta (ironica, ma pungente) di Damiano: “Notte degli EMA. Grazie ragazzi, abbiamo fatto la storia. P.S.: Hai ragione Simo, la prossima volta completo e paPillon”.

Colpito e affondato.

 

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