Chissà chi è, Affari Tuoi: come sono cambiati gli ascolti con l’arrivo di Striscia la Notizia

24 Set 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

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Ieri, lunedì 23 settembre, si è acceso a tutti gli effetti l’access prime time della nuova stagione televisiva con il ritorno di Striscia la Notizia che ha ripreso il suo posto con Michelle Hunziker e Nino Frassica. Come sono cambiati gli ascolti di Chissà chi è e Affari Tuoi con il ritorno del tg satirico di Antonio Ricci?

Se domenica Affari Tuoi ha fatto il 25% di share con 4.467.000 telespettatori e il debutto di Chissà chi è ha fatto il 5,2% di share e 926.000 telespettatori (solo su Nove, senza considerare il simulcast), lunedì con l’arrivo di Striscia la Notizia il gioco di Stefano De Martino è sceso al 23,6% di share con 4.874.000 telespettatori, mentre quello di Amadeus è sceso al 3,6% con 753.000 telespettatori. Al contrario, il tg satirico di Antonio Ricci ha totalizzato 3.432.000 telespettatori pari al 16,3% di share, numeri in crescita rispetto a domenica quando chiudeva l’edizione 2024 di Paparissima Sprint con 2.630.000 telespettatori e il 14,7% di share.

Chissà chi è, Affari Tuoi: come sono cambiati gli ascolti con l’arrivo di Striscia la Notizia

Stefano De Martino regge negli ascolti, nonostante sia in onda da circa un mese

“La scelta di iniziare prima, cioè il 2 settembre? Credo calzi con il rodaggio necessario al programma” – le parole di Stefano De Martino – “Quando c’è un cambio di conduzione una trasmissione necessita di un abbrivio, era giusto cominciare prima per scaldare bene i motori e fare in modo che al rientro dalle vacanze gli italiani ci trovassero già lì. Per creare una nuova abitudine, prima si comincia e meglio è. […] Amadeus è un fuoriclasse che esce da cinque Sanremo record, sarebbe stupido e anche controproducente da parte mia mettermi in competizione con una persona di altra esperienza e altro passo.

Il mio obiettivo è cercare di far sì che Rai1 sia sempre la prima scelta degli italiani. Il panorama è differente, ci sarà una ripartizione diversa, Amadeus non aveva contro Amadeus e oltre a Striscia ci sarà accesa anche La7, uno scenario molto competitivo. Vorremmo essere primi in questo nuovo panorama e vedremo poi cosa significherà in termini di numeri”.

 

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