Chiara Ferragni indagata per truffa anche per le Uova di Pasqua e le Bambole Trudi
22 Gen 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Chiara Ferragni è stata iscritta nel registro degli indagati di Milano con l’ipotesi di truffa aggravata anche per la promozione delle Uova di Pasqua della Dolci Preziosi e per la bambola Trudi. Questo è quello che è emerso dall’atto con cui la Procura di Milano giovedì scorso ha sollevato davanti al pg della Cassazione il conflitto tra uffici del pm sulla competenza ad indagare per il caso del Pandoro Balocco.
Chiara Ferragni è quindi coinvolta in tre episodi di accusa di truffa aggravata e dovrà rispondere alle accuse insieme ai rappresentanti legali delle società produttrici coinvolte, ovvero Balocco, Dolci Preziosi e Trudi.
Chiara Ferragni, le novità sulla bambola Trudi
In merito alla bambola, la scorsa settimana Zona Bianca ha indagato e ha contattato l’amministratrice delegata della società che avrebbe dovuto ricevere i soldi della beneficienza. Il risultato?
“La novità di questa storia è che siamo riusciti a contattare l’amministratore delegato della società americana e ci ha risposto: “Non sappiamo chi sia questa donna e non abbiamo mai ricevuto una donazione, per favore non contattatemi più“. Per correttezza abbiamo chiesto una replica a lei che ha così risposto: “In seguito a continue sollecitazioni ricevute da vari organi di informazione Chiara Ferragni, anche in qualità di Amministratore Delegato di TBS Crew Srl e di Fenice Srl, ribadisce che risponderà esclusivamente alle autorità competenti a cui conferma la propria fiducia ed è a loro disposizione per chiarire quanto accaduto“.
Bambola Ferragni, la Non profit americana: “mai avuti soldi”.
A #zonabianca @giusbrindisi mostra la dichiarazione di Ross Ellis, amministratore delegato dell’associazione americana, e la replica del team di Chiara Ferragni. pic.twitter.com/ixCXUUy2NN— Zona Bianca (@zona_bianca) January 15, 2024