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Chiara Ferragni rischia il processo per truffa aggravata? Selvaggia Lucarelli: “Se ai tempi avesse risposto..”

Fabiano Minacci 05/10/2024

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Le indagini preliminari sul caso Balocco/Dolci Preziosi si sono concluse con quattro indagati e ora, in queste tre settimane, chi di dovere dovrà decidere se archiviare il caso o andare a processo. Insomma, il rischio di vedere Chiara Ferragni in Tribunale c’è. A dire la sua, via social, è stata in queste ore anche Selvaggia Lucarelli, la prima a sollevare dubbi sulla vicenda.

“Da ieri ricevo solo messaggi di persone che mi chiedono pareri del tipo “ma secondo te Ferragni è colpevole?” “Va condannata?” “Farà il processo?” Ragazzi, lo dico dal primo giorno. lo mi sono occupata di un’inchiesta, anzi due: Pandoro (su Domani) e uova (su Il Fatto). I giornalisti raccolgono notizie e cercano di ricostruire quello che non torna, quando qualcosa non torna. Sollevano dubbi. Cercano prove a sostegno di ciò che dicono. Per me queste operazioni erano ingannevoli e la beneficenza era uno strumento per ottenere altri benefici. L’Antitrust ha sancito che era così, ma per me era così pure se non fosse arrivato l’Antitrust, tanto che prima della multa (o dell’accordo per le uova) nessuno mi aveva smentita, né Balocco né Dolci Preziosi né Ferragni. Se c’è anche un reato io non lo so. Non sono un giudice, i giornalisti non sono giudici”.

Chiara Ferragni rischia il processo per truffa aggravata? Selvaggia Lucarelli: “Se ai tempi avesse risposto..”

Il caso lo ha affrontato anche nella sua newsletter, eccone qua un pezzo divulgato da lei stessa via Instagram:

“Al di là di quello che accadrà, se a seguito della chiusura delle indagini preliminari arriverà poi l’archiviazione o il processo (la seconda ormai l’ipotesi più probabile), quello che emerge dalle indagini è quanto l’influencer e le aziende coinvolte mirassero al profitto personale e al ritorno d’immagine e quanto la beneficenza fosse (quasi) solo un cinico strumento. Come ho sempre dichiarato, l’aspetto penale di questa vicenda mi continuerà a sembrare sempre molto meno grave di quello morale. Anche perché quello penale, eventualmente, si sconta, quello morale resta una patina amara che difficilmente andrà via. E di sicuro non si sbianchetterà cercando ancora i flash dei fotografi come se niente fosse accaduto, e solo 10 mesi fa. p.s. Se Ferragni ai tempi avesse risposto alle questioni sollevate dai consumatori e dalle mie inchieste forse oggi la sua posizione sarebbe meno seria. Questo sia di lezione a tutti gli influencer che si sentono così in alto da poter ignorare tutto, anche gli allarmi anti-incendio”.

Come si concluderà questa vicenda?

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