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Caprarica svela i retroscena dell’incontro tra Harry e Re Carlo: cosa si sono detti

Anthony Festa 11/09/2025

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Dopo quasi due anni di silenzio, Re Carlo e Harry si sono rivisti per un’ora scarsa, poco più di 50 minuti che i due hanno passato insieme davanti ad un tè (pare al bergamotto). Mercoledì scorso il monarca inglese e il suo secondogenito si sono rivisti dopo 19 mesi a Clarence House, l’ultimo incontro risaliva al febbraio del 2024 quando Carlo aveva annunciato di avere il cancro. I portavoce di entrambi hanno dichiarato che il contenuto del loro incontro resterà riservato, ma i tabloid inglesi hanno già pubblicato le prime indiscrezioni. Pare che Re Carlo abbia chiesto al figlio di rivedere i nipotini e che Harry si sia informato sulle condizioni di salute del papà. I media hanno anche parlato “riconciliazione e pace” tra il Re e Harry, ma l’esperto della Corona, Antonio Caprarica ha frenato gli entusiasmi.

Re Carlo e la raccomandazione a Harry.

Il Daily Mail ha assicurato che tra le varie cose dette dal sovrano al figlio, ci sarebbe anche una richiesta molto specifica: “Cosa si sono detti? Il re gli ha fatto promettere che non rivelerà dettagli su quello che si sono detti e che è successo a Clarence House. Si tratta di una raccomandazione perché in passato Harry ha raccontato molti particolari della famiglia reale. Il Re starebbe organizzando un viaggio per far tornare i suoi nipotini a Londra per qualche giorno, per rivederli“.

Del timore di Carlo per le rivelazioni che Harry ha fatto alla stampa ha parlato anche Antonio Caprarica a Adnkronos: “Va ricordato che non si parlavano perché Carlo temeva che il figlio, subito dopo aver chiuso il telefono con lui, andasse a spifferare tutto alla stampa come aveva fatto fino alla scorsa primavera. Se davvero l’obiettivo di Harry è quello di ricostruire un legame con il suo Paese, un ritorno più frequente, si deve togliere dalla testa l’idea del reale a mezzo tempo. Se continua a perseguire questo obiettivo sbaglia, Carlo questo non glielo può concedere perché aprirebbe davvero una crisi molto più grave con il figlio maggiore che sarà il futuro re“.

Caprarica su Harry e Carlo: “Presto per parlare di riconciliazione”.

Il fatto che Carlo e Harry si siano riabbracciati e abbiano discusso di figli, salute e temi familiari, non significa che tra il Duca di Sussex e il padre sia tornato davvero il sereno. Antonio Caprarica ha spiegato che questo tè è solo un piccolo primo passo verso un possibile ricongiungimento. Il giornalista ha anche sottolineato che Tra Harry, suo fratello William e la cognata Kate non c’è alcun contatto al momento: “La strada da fare per una vera pace è ancora tanta, questo è solo un primo contatto. Non so nemmeno se siamo agli albori, penso che la strada da fare non solo sia tanta, ma sia la più difficile e la più complicata. Intanto perché il tè della pace è solo con il padre mentre i rapporti con il fratello e la cognata rimangono sotto lo zero assoluto, a meno 273 gradi. Bisogna vedere gli sviluppi di questo incontro“.

L’esperto di reali ha anche dichiarato che i rapporti tra Meghan Markle e i Windsor sono freddissimi e che Harry dovrà lavorare molto perché le cose cambino. Il giornalista ha anche azzardato una previsione, per lui i Sussex non otterranno mai più di una pace di facciata, un ricongiungimento formale, perché le ferite di questi sei anni sono state troppo profonde e non sono sanabili.

“Il punto cruciale, il punto drammatico di tutta la faccenda è che sei anni dopo Harry si ritrova esattamente dove era sei anni fa: avrebbe potuto evitare tutto questo sfacelo semplicemente accogliendo l’invito della nonna a prendersi un periodo di respiro lontano e poi tornare alla sua vita reale. Appare del tutto evidente che questa vita reale gli manchi drammaticamente perché è l’unica cosa che sa fare. La filantropia è la sua vocazione naturale. Questa volta addirittura ha messo mano al portafoglio e ha regalato un milione di sterline di tasca sua. Tutto il resto mi pare da costruire, i rapporti della moglie con la famiglia rimangono assolutamente gelidi. Siamo al buonasera o al buongiorno, non c’è nulla ancora di programmato o di definito. Bisogna solo ‘wait and see’. Certo, se non ci fosse stato nemmeno questo incontro si poteva mettere una croce sopra a qualsiasi sviluppo pacifico. Se Harry riuscisse ad avere una linea di comportamento razionale, coerente, potremmo essere forse all’accenno di un passo nella direzione che potrebbe essere auspicata tanto da lui quanto dai reali. È chiaro che una effettiva riconciliazione gioverebbe anche alla famiglia. Ma personalmente credo che al di là di un eventuale riconciliazione formale non si andrà mai, perché il fossato che si è scavato tra lui e il fratello è ormai troppo, troppo profondo”.

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