Beatrice racconta i bassi della sua carriera, il suo ultimo lavoro e i progetti futuri
13 Apr 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
A due settimane dalla sua prima ospitata, oggi Beatrice Luzzi è tornata da Silvia Toffanin a Verissimo. La protagonista dell’ultima edizione del Grande Fratello questa volta ha parlato più della sua vita e un po’ meno dell’esperienza nella casa di Cinecittà. Beatrice ha raccontato gli alti e i bassi della sua carriera di attrice, i vantaggi del lavoro di autrice (che ha fatto negli ultimi anni) e i progetti per il futuro. La Luzzi infatti non sogna di tornare a recitare, preferirebbe condurre un programma.
Il ritorno di Beatrice a #Verissimo ❤️ pic.twitter.com/HLpgShzOaw
— trashtvstellare (@tvstellare) April 13, 2024
Beatrice Luzzi parla della sua carriera: “Ci sono stati anche dei bassi, ora sogno un mio programma”.
“Se i miei genitori erano felici quando ho detto loro che avrei voluto fare l’attrice? Mio padre per me sperava in qualcosa di più manageriale e internazionale. Mia mamma mi ha sempre seguito, anche nell’esperienza al Grande Fratello, è stata collegata a Mediaset Extra ogni giorno.
Poi non è stato sempre facile. Ho avuto alti, ma anche bassi, non è stato semplice. Facevo cose piccole, cos che non mi assomigliavano. Poi sono passata dall’altra parte a fare l’autrice. Non è stato brutto, anzi, con i ragazzi è stato meglio così. Se avessi continuato a recitare sarebbe stato più complicato, quel lavoro ti porta a lavorare chissà dove e quando. Sarebbe stato più difficile programmare la vita e la quotidianità. Quindi ho scelto di cambiare direzione e avere la vita un po’ più programmabile e soprattutto ho lavorato anche da casa e sono stata con loro molto tempo. Li portavo e riprendevo da scuola. La prima volta che li ho lasciati è stato il nove settembre per entrare al Grande Fratello.
Se mi piacerebbe tornare a recitare? Onestamente preferirei condurre un programma. La recitazione ha troppe attese, dai provini, fino ad aspettare che il prodotto venga trasmesso. Forse è troppo lenta come modalità, mentre condurre ti fa mordere la vita ed è più dinamico”.
