Artista di Sanremo 2024 rifiuta le interviste video: “Insospettabile”

Mancano pochi giorni all’inizio del Festival di Sanremo 2024 e i big sono già nella città ligure, impegnati tra prove, interviste e promozione. Eppure pare ci sia un artista al quale non va proprio di rilasciare dichiarazioni video ai giornalisti, a rendere nota questa curiosità è stato Andrea Conti.

Il no di un artista di Sanremo 2024.

Stamani il noto giornalista di FQMagazine e de Il Fatto Quotidiano ha fatto una rivelazione su Twitter. Conti ha scritto che un cantante in gara rifiuterebbe le interviste video senza fornire spiegazioni: “In questi giorni ho girato contributi video per il Festival di Sanremo2024. Solo un artista mi ha detto di no. Ed è anche insospettabile, non me lo sarei aspettato“.

Nei commenti al suo tweet qualcuno ha azzardato dei nomi, tutti smentiti da Conti: “Alessandra? No, non è lei. Le motivazioni? Nulla, dice di ‘no’, amen. Se è un uomo o una donna? L’ho già detto nella mia frase. Irama? No, lui come al solito è stato gentilissimo. Cosa intendo per contributi video? Interviste video per sito e social“.

In ogni caso non si tratta di un caso isolato, negli ultimi anni un’altra delle big in gara era allergica alle interviste.
Chi? Ecco un indizio…

In questi giorni ho girato contributi video per #Sanremo2024
Solo un artista mi ha detto di no.
Ed è anche insospettabile, non me lo sarei aspettato

— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 1, 2024

Amadeus sul suo nuovo Festival di Sanremo.

“È vero, tanti brani sono ritmati e ballabili, ma non faccio la composizione studiata mentalmente, scelgo d’istinto. Vedo tanti potenziali tormentoni radiofonici. C’è meno impegno nei testi? A volte ho l’impressione che l’attualità venga usata come scorciatoia per atterrare a Sanremo. – ha rivelato Amadeus su Oggi – A me non interessa il tema sociale se non è abbinato a un brano forte, a una bella canzone”.

“Se sarà un Festival solo di Musica? Secondo me sì, se le canzoni rispecchiano i gusti della gente, del pubblico, dei giovani. Ho portato Sanremo negli anni verso la musica, il superospite secondo me dev’essere ricondotto a questo campo. – si legge su Chi – Persino Russell Crowe, che è il grande attore che il mondo conosce, farà un pezzo blues. Parto dalla musica, una passione che unisce tutti in un unico linguaggio. Nei miei Festival il 90 per cento della composizione è legata alla musica”.