Amadeus, alcune novità di Sanremo 2024: “Non so se è un’idea geniale, ma..”

Il prossimo febbraio Amadeus condurrà il suo quinto Festival di Sanremo consecutivo eguagliando i record di Mike Bongiorno e Pippo Baudo. “Sono onorato di essere vicino a due giganti, inimitabili, della tv” – ha dichiarato al Corriere – “Ma questo è il mio ultimo Sanremo, mai mi sognerei di fare il sesto di seguito“.

“Se penso già a Sanremo? È presto. Le proposte si concentrano soprattutto tra ottobre e novembre. Posso prevedere una presenza notevole. L’anno scorso ho ascoltato 300 brani, quest’anno penso arriveremo a 400. La selezione e la scelta delle canzoni è forse la cosa che mi piace di più. Ovviamente ho già dei pensieri, delle idee, a volte mi sveglio alle tre di notte per segnarmi uno spunto da sviluppare”.

Fra le novità della prossima edizione del Festival di Sanremo c’è quella di far presentare agli stessi cantanti in gara i loro colleghi sul palco. “Un’idea geniale o un mascherato taglio dei costi?“, gli ha chiesto il giornalista ad Amadeus.

“Non so se è un’idea geniale ma sinceramente non ho pensato ai costi anche perché ogni anno non ho speso un centesimo in più rispetto al budget di Sanremo, a fronte di un introito pubblicitario che è aumentato di anno in anno. Confermo che nella prima serata ci saranno tutti i cantanti sul palco, una novità rispetto ai miei precedenti Festival. Poi mercoledì e giovedì si divideranno e chi non canta farà il presentatore. Decideremo gli abbinamenti attraverso un sorteggio che faremo in sala stampa la mattina stessa, con ampolla e bussolotti. Sarà la nostra Champions League”.

Gli abbinamenti faranno indubbiamente molto chiacchierare, soprattutto se la sorte abbinerà artisti che si detestano a vicenda. Vedi Arisa con Paola e Chiara, ad esempio.

Amadeus: “Tornerà Fiorello”

“Fiorello è un amico fraterno e non può esserci Sanremo senza la sua presenza, poi come questo accadrà è sempre una sorpresa. Lui sa avere idee geniali ma non me le anticipa mai, perché gli piace vedere il mio stupore. Io comunque tengo sempre una camera libera di fronte alla mia, può venirmi a svegliare quando vuole”.

E sulle polemiche, Amadeus ha aggiunto:

“Non voglio ritornare sul passato, io invito al Festival chi penso abbia una bella canzone da proporre, non faccio un esame o dei colloqui preliminari, non chiedo la tessera elettorale. Ognuno è libero di comportarsi come vuole, assumendosi ovviamente le proprie responsabilità. Poi in cinque ore di diretta è normale che non si possa prevedere tutto”.