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Amadeus, il suo saluto ad Harley, la pacchista morta a 29 anni

Anthony Festa 22/06/2025

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Ad aprile 2024 Harley Zuriatti ha giocato ad Affari Tuoi e nel programma di Rai Uno ha raccontato la sua storia, il suo amore per Andrea e il cancro all’utero arrivato a soli 26 anni. Amadeus da subito ha fatto i complimenti alla pacchista: “La tua testimonianza ha un valore molto grande. Ma io voglio farti i miei più sinceri complimenti. Hai una grande forza non solo fisica, ma anche psicologica, una volontà di ferro, sei qui con noi da più di un mese. Una persona nella tua situazione poteva chiudersi, tu hai deciso di raccontarti e di passare 30 puntate qui con noi“.

Il ricordo di Amadeus: “Un abbraccio che ricorderò”.

Ieri pomeriggio Andrea ha annunciato la morte di sua moglie Harley, suscitando un’ondata di affetto da parte di chi l’aveva conosciuta ad Affari Tuoi. Oggi anche Amadeus ha voluto ricordare la giovane pacchinsta con due storia Instagram: “Un abbraccio che non dimenticherò mai. Ciao Harley. Che coppia meravigliosa Harley e Andrea“. Il conduttore ha condiviso la foto dell’abbracci che ha dato ad Harley durante la partita della ragazza.

Harley e le parole su Affari Tuoi.

Harley in più occasioni ha parlato della sua malattia, anche delle più piccole sfumature, come l’uso della parola guerriera: “Per me è una una parola mal utilizzata per il malato oncologico. Io all’inizio ero battagliera, volevo dimostrare che potevo sconfiggere il cancro, che ce l’avrei fatta, desideravo mostrare sui social che chi era nella mia situazione poteva avere forza. Ma questo è un po’ sbagliato. Magari chi ha il cancro e in quel momento ti guarda ha solo voglia di piangere, di disperarsi e ne ha tutto il diritto e non ha nulla in meno di me“.

La 29enne ha anche ricordato la sua partecipazione ad Affari Tuoi, dei momenti belli, quelli di sconforto e dei messaggi che ha ricevuto dai telespettatori: “Volevo andare ad Affari Tuoi proprio perché il mio desiderio era dar voce al mio percorso sul piccolo schermo. Poi, ovviamente, è stata una bellissima esperienza. Durante la partita ero seria, ma ero concentrata. Sono contenta di aver ricevuto tantissimi messaggi. Ad esempio mi ha scritto una ragazza del 1999, ha 25 anni, ed è in ospedale da mesi per una leucemia. Mi ha scritto che spera di poter uscire il prossimo mese, poi: “Ho sentito la tua storia e mi hai commosso”. Durante le cure contro la leucemia non hai difese immunitarie, quindi ti isolano in una stanza protetta. Mi ha toccata questo messaggio perché era lì che volevo arrivare. Vedono me ad Affari Tuoi truccata e pettinata, ma avevo un tumore in quel momento. È stato difficile, infatti, non piangere. Se mi è capitato un momento di sconforto nelle 30 puntate registrate di Affari Tuoi? Sì, durante le riprese, dietro le quinte, ho pianto tanto con gli altri concorrenti. Alle persone con cui ho legato ho raccontato il mio percorso in lacrime. Mi sfogavo, però volevo dare la testimonianza che si può vivere in questa realtà. Se si ha voglia di uscire per fare aperitivo, si può fare, anche con la chemioterapia addosso. I medici purtroppo su questo non ci aiutano“.

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