Adriano Celentano fan di una cantante di Sanremo: “Pazzo dei suoi brani”
09 Feb 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Non soltanto le ottime posizioni in classifica, la versione in spagnolo del suo nuovo pezzo e i numeri clamorosi sulle piattaforme di streaming, Annalisa ha avuto un altro grande riconoscimento. Pare infatti che Adriano Celentano sia un grande fan di Nali e a rivelarlo è stata sua figlia. Oggi a La Vita in Diretta Rosita ha confessato ad Annalisa che suo papà è pazzo di Bellissima (e non solo).
Adriano Celentano è un fan di Annalisa: la rivelazione di Rosita.
Rosita ha raccontato che Adriano Celentano ha voluto gli ultimi successi di Annalisa sul suo cellulare: “Guarda voglio rivelarti una cosa. Hai un fan che è a casa mia ed è mio padre. Mi ha fatto scaricare sul suo telefonino i tuoi ultimi successi, tra cui anche Bellissima. E devo dirti che gli piacciono da morire. E quindi mi faceva piacere dirtelo“.
Anche il molleggiato è finito nel vortice.
Celentano fan di Annalisa. Si è fatto scaricare “Bellissima” sul telefono #lavitaindiretta #Sanremo2024 pic.twitter.com/VQdCEEaX7F
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) February 9, 2024
Annalisa: com’è nata Sinceramente.
“Nasce all’inizio dell’estate, quindi non è nata per Sanremo. Ad un certo punto si è capito che aveva un grande potenziale. È rimasta incompiuta per un certo periodo, poi ci siamo ritornati successivamente, per farla volare il più possibile. Sono molto felice del risultato, proprio perché in questa canzone ci sono tanti aspetti, tante caratteristiche, tanti elementi che sono importanti in questo mio momento, in questo mio racconto, che è poi “Siamo finiti nel vortice”. – si legge su SUperguida Tv – La canzone ha una tematica che per me ha un bel peso: ed è la libertà. Di libertà parlo spesso, se in Bellissima parlo della libertà di condivisione e in Mon amor, parlo della libertà di amare chi si vuole, in Ragazza sola, anche nello stare sola, in Sinceramente parlo della libertà in generale. Libertà di tenersi stretti i propri spazi, i propri modi di gestire le persone, senza essere brigliati da nessuno, giudicati da nessuno, ma essere compresi”.