Adriana Volpe, lo sfogo di Giancarlo Magalli dopo la sentenza del giudice: “Pagherò, ma lei ha ritirato la querela a Signorini”

16 Dic 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Adriana Volpe vince contro Giancarlo

Anni fa Adriana Volpe ha querelato Giancarlo Magalli per un’intervista rilasciata al settimanale Chi nel novembre del 2017. Ieri sera il conduttore Rai ha deciso di giocare d’anticipo, facendo la prima mossa dopo la decisione del giudice di dargli una multa (anche se pare dovrà pagherà soltanto le spese legali). Magalli ha anche lanciato una shade rivelando che Adriana Volpe all’epoca aveva denunciato anche Alfonso Signorini, ma che quella querela era stata ritirata.

“Dato che tra 5…4…3…2…1 la Volpe inonderà il web di comunicati stampa riguardanti la mia condanna esemplare per un’intervista in cui io parlavo del Me Too e NON la nominavo affatto, volevo anticiparla specificando che il giudice mi ha dato una multa (che non devo nemmeno pagare) una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò). Questo prima che dica che sono stato condannato all’ergastolo o a 10 milioni di risarcimento. Per inciso nella causa eravamo imputati io, il giornalista che mi aveva fatto l’intervista ed aveva cercato di farmi parlare della Volpe (assolto) ed il direttore responsabile del giornale che l’aveva pubblicata. Per lui la querela è stata ritirata. E di chi parliamo? Ma di Alfonso Signorini che casualmente è quello con cui da allora Adriana lavora. Coincidenze, eh…”.

Spero tanto in una frecciatina di Adriana al GF Vip.

Adriana Volpe, le parole dopo l’intervista di Giancarlo Magalli pubblicata su Chi.

“I procedimenti legali sono due. A Roma per le dichiarazioni che Magalli ha postato sui social, a Milano per l’intervista su Chi. Ho portato avanti con fatica e convinzioni le querele per tutelare me stessa e la mia famiglia. Sono sposata e ho una figlia di sette anni.

Si deve reagire alle discriminazioni, non accettare frasi che infangano la dignità. Un uomo non può denigrare il lavoro di una donna, fare insinuazioni. In Rai ci sono migliaia di segretarie, giornaliste, autrici: secondo lei sono l’unica ad avere subito angherie e soprusi?.

Mi hanno mandato una lettera di richiamo in cui mi chiedono di tenere un profilo basso e non dare interviste. Mi hanno lasciato sola. Magalli dichiara su Diva e Donna del 5 febbraio 2019: ‘L’ho subita per otto anni, professionalmente non la ritengo capace. Ho creato un incidente apposta’. Dice che lavoro da vent’anni in Rai grazie a una persona sola”.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!