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Adam Kadmon cambia look: verità sulla sua voce e fake news della morte

Anthony Festa 29/12/2024

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Chi ha seguito la trasmissione Mistero conoscerà certamente Adam Kadmon, amatissimo volto del programma di Italia 1 noto anche all’estero e finito sul New York Times. L’autore però ha iniziato a parlare di pacifismo, esoterismo, cospirazioni e misteri ben prima della nascita del programma che l’ha reso noto al grande pubblico, infatti venti anni fa ha aperto un blog molto seguito e poi nel 2005 è sbarcato a Lo Zoo di 105, ma in quell’occasione a prestargli la voce era un doppiatore, Christian Iansante, che in un podcast ha fatto delle rivelazioni.

“Tanti anni fa a Pescara ho conosciuto un ragazzo che la sapeva lunga sui Maya sul 2012. Questi suoi racconti mi affascinavano, allora abbiamo dato vita a questo personaggio che parkava di esoterismo in modo abbastanza pesante. Alcune pillole di questo personaggio sono andate in onda nel programma di Marco Mazzoli, lo Zoo di 105 con la mia voce. E probabilmente grazie ai milioni di ascoltatori che fa lo Zoo, questo personaggio è finito sulla bocca di tutti. Adesso questo autore è andato avanti da solo e lui ha avuto modo di conoscere un produttore e così è diventato un volto di Mistero. Io non ho più dato la voce al personaggio, che è di proprietà assoluta dell’autore in questione”.

Adam Kadmon smentisce le fake news sulla sua m0rte e sulla sua voce.

Nonostante Mistero abbia chiuso i battenti da anni (anche per la morte di uno storico autore e del produttore del programma), Adam Kadmon ha ancora moltissimi fan che lo seguono su YouTube, su Instagram, TikTok e che leggono i libri che continua a pubblicare. In un recente video pubblicato su YouTube lo scrittore ha parlato dei retroscena della fake news sulla sua morte

“I miei lettori e spettatori sanno che ho sempre cambiato il colore degli occhi dei capelli e il taglio. Mi dicono che sono cambiato e che la mai voce è diversa. No! La mia voce è la stessa, è la stessa che non è mai cambiata in tutti gli anni di televisione dal 2005 ad oggi. L’unica eccezione fu quando venni trasmesso da Radio 105 dove venivo interpretato – per esigenze di copione – da un bravissimo doppiatore cinematografico di nome Christian Iansante.

Il carabinieri di nome Luis che aveva detto che era me? Quel ragazzo non lo ha mai scritto o detto e se per assurdo avesse detto una sciocchezza del genere, c’è l’autorità giudiziarie che ha già accertato che Luis Miguel Chiasso non ha mai avuto nulla a che vedere con me. Come mai sul profilo di Luis nella notte del 25 novembre 2014 sono apparsi dei post a lui attribuiti in cui diceva che lo stavano per fare fuori e che era me? Luis non ha mai avuto nulla collegato a me. Chiarita questa verità, io ho delle ipotesi. O Luis ha mentito, oppure – più probabile – degli ignoti, approfittando che lui fosse appena deceduto sono entrati sul suo profilo usando il suo dispositivo e hanno pubblicato una serie di post attribuendoli a lui“.

Qui invece trovate le parole sulla fake news della scomparsa del noto volto di Mistero…

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