Vittorio Feltri dice la sua su Selvaggia Lucarelli: “È solita farlo”

Vittorio Feltri fra le pagine de Il Giornale ha parlato di Selvaggia Lucarelli e del suicidio – fino a prova contraria – di Giovanna Pedretti, la ristoratrice trovata morte nel fiume. A un mese esatto dall’affaire Balocco – Ferragni è questo l’argomento di punta e tutti ne parlano.

“Le antipatie personali possono offuscare le nostre capacità cognitive e per questo vanno messe da parte. Occorre analizzare i fatti con obiettività e razionalità. Ed è quello che io cerco di fare sempre” – ha esordito Vittorio Feltri – “Quello che viene contestato a Selvaggia è che ella è solita gettare nel tritacarne e dare in pasto alla gogna dei social network oggi questo e domani quel personaggio o individuo qualunque, il tutto senza farsi tanti scrupoli e mostrando addirittura una cattiveria che dà i brividi. Bene. È vero. Questo accade”.

Il giornalista ha poi continuato:

“Se qualcuno non regge tutto questo e si ammazza, la colpa non può essere attribuita a chi ha portato a galla un eventuale atto sconveniente, ingiusto, poco pulito, criticabile che la persona che si è suicidata ha compiuto. Se ammettessimo questa tesi, ossia se ritenessimo colpevole Lucarelli, la sua colpevolezza risiederebbe nell’avere svelato una sorta di inganno, ma questa non può essere considerata una colpa, non si tratta di un delitto, di un reato, di un crimine”.

Vittorio Feltri: “Lei non meritava il linciaggio dell’opinione pubblica che ora sta linciando Selvaggia per aver linciato Giovanna”

Lucarelli “fugge dai giornalisti”, lei non ci sta e spiega com’è andata https://t.co/AoGKuXv3PX

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