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Vicky canta La Cura Per Me in napoletano e spagnolo a X Factor e divide la giuria

Anthony Festa 12/09/2025

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Ieri sera su Sky Uno è tornato X Factor e nella prima puntata delle audizioni, tra inediti e cover più o meno riuscite, si sono esibiti davanti ai giudici i primi talenti di questa edizione. Tra le performance più commentate sui social e con più visualizzazioni su You Tube, c’è quella di Vicky, che ha deciso di salire sul palco del talent di Sky con un’idea tanto particolare quanto rischiosa. La 28enne un po’ Ana Mena, un po’ Lulù Selassié, si è presentata alla giuria come napolatina, metà napoletana e metà dominicana e proprio per omaggiare le sue origini ha deciso di cantare uno dei brani più popolari dell’anno in napoletano e anche in spagnolo: “Canto da quando ero piccolina, cantavo chiusa nell’armadio. Ora sogno di diventare una popstar, a me piacciono le dive, da Ariana Grande, Christina Aguilera, Britney Spears, Giorgia, Paola Iezzi. Queste popstar sono la mia ispirazione. Oggi porto il brano di una diva, La Cura Per Me, ma aggiungerò un po’ delle mie vibes, la faccio in spagnolo e napoletano, l’ho personalizzata un pochino“.

Vicky divide la giuria di X Factor.

La “napolatina” ha sorpreso il pubblico che le ha riservato solo grandi applausi, mentre ha spaccato a metà la giuria, due giudici le hanno fatto grossi sorrisi e gli altri da subito hanno espresso le loro perplessità. Non appena la giovane ha finito di cantare, Achille Lauro ha sussurrato: “Per me è un po’ una roba da karaoke“. Paola Iezzi ha immediatamente concordato con il collega.

Jake La Furia ha fatto i suoi complimenti alla ragazza: “Quando mi hai spiegato cosa facevi stavo per accompagnarti fuori dal mondo della musica con un calcio e ora ti chiedo scusa per non averti presa sul serio, perché era perfetta. Aveva tutte le carte in regola per fare schifo e invece è stata una cosa fortissima. Per me è sì“. Senza girarci intorno anche Francesco Gabbani ha dato un bel sì alla cantante.

Paola Iezzi è stata molto più tiepida: “Hai delle caratteristiche da cantante, ma questo brano qui è stato un azzardo. Ti sei difesa. Non l’hai fatto come doveva essere fatto. Io ho un sacco di dubbi e per me è no“.

Achille Lauro ha fatto eco a Paola Iezzi, pur concludendo il suo giudizio con un verdetto diverso: “È così spiazzante che non capisco. Mi hai emozionato poco, mi è sembrata una cosa da karaoke. Però visto che vedo tutti molto convinti ti dico di sì“. Ma il vero regalo a Vicky l’ha fatto Giorgia, che l’ha raggiunta sul palco per un breve duetto proprio sulle note de La Cura Per Me.

Mi ha stupito Paola, ero convinto che lei più degli altri avrebbe apprezzato la vocalità di questa ragazza e il risultato di un’esibizione così rischiosa.

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