LGBT
Viareggio, “maltratta e sequestra il fidanzato”: finisce in carcere un ragazzo di 21 anni
Fabiano Minacci 19/08/2025

Leonardo Pistoia, un ragazzo di 21 anni di Viareggio, è finito in carcere con l’accusa di sequestro di persona, lesioni personali e maltrattamenti ai danni del suo fidanzato 33enne.
Il ragazzo è stato arrestato lo scorso 18 agosto a Porcari, in provincia di Lucca, quando due pattuglie dei Carabinieri sono andate sotto casa sua e gli hanno staccato la corrente pur di farlo uscire dall’abitazione dopo aver ricevuto una chiamata da parte dei genitori del 33enne che avevano dichiarato che loro figlio era in pericolo. Così le forze armate, dopo aver suonato ripetutamente al citofono senza ricevere alcuna risposta, hanno tolto la corrente all’abitazione nel tentativo di far uscire di casa i due ragazzi, riuscendoci. Una volta fuori il 33enne ha chiesto aiuto ai Carabinieri ai quali ha riferito che il suo fidanzato lo aveva chiuso in casa e lo aveva minacciato di morte, qualora avesse tentato di fuggire.
Viareggio, 21enne finisce in manette dopo aver sequestrato il fidanzato 33enne
L’uomo ha poi raccontato di essere vittima da mesi (più precisamente dallo scorso febbraio) di maltrattamenti da parte del compagno, con violenze fisiche, psicologiche, minacce e danneggiamenti all’auto, fino al culmine, quando – prima di segregarlo in casa – il 21enne lo avrebbe minacciato con un coltello e colpito con un manganello. Strumenti effettivamente ritrovati dai militari nel corso delle perquisizioni. Leonardo Pistoia, incensurato, è finito in manette e attualmente si trova nel carcere di Lucca mentre proseguono le indagini dei Carabinieri per accertare i contorni della vicenda e verificare i vari racconti resi.
Qualche settimana fa Pistoia, che è un militante di Fratelli d’Italia e poche settimane fa aveva organizzato una camminata contro lo spaccio della droga a Torre Del Lago, qualche giorno fa è rimasto ferito in un’aggressione a opera – sostiene lui – di due pusher. Come già scritto, al momento si trova nel carcere di Lucca in attesa dell’udienza di convalida.